"Jokers": il carisma musicale di Vincent Peirani va in scena al Ma di Catania

Vincent Peirani, Federico Casagrande e Ziv Ravitz
L'Associazione Catania Jazz ospita giovedì 31 marzo al Ma di Catania "Jokers".
Si tratta di un un progetto cosmopolita, guidato dal fisarmonicista Vincent Peirani che, dopo numerose collaborazioni in duo (con Emile Parisien, Michel Portal, Michael Wollny, François Salque) e con il suo quintetto, ha voluto ora mettersi alla prova con una nuova formazione, coinvolgendo il chitarrista italiano trapiantato a Parigi Federico Casagrande e il batterista Ziv Ravitz, israeliano di origine che vive a New York.
È sorto così un trio ibrido, composto da fisarmonica, chitarra e batteria, in cui ciascuno dei tre musicisti può assumere il ruolo dell'altro, diventando solista, ritmico o colorista, dando vita a un concerto unico e decisamente imprevedibile.
Il repertorio proposto, agevolato dalla natura internazionale e versatile dei musicisti, esplora liberamente varie forme musicali, senza sovrastrutture, lasciando l'ispirazione di ogni singolo protagonista scorrere liberamente. Alla pari di un Joker, inteso come personaggio emblematico dei fumetti ma anche come elemento decisivo nei giochi di carte, gli interpreti si pongono tutti allo stesso livello, in ruoli complementari e talvolta anche in contrapposizione.
E proprio quest’ultima caratteristica delinea il paesaggio sonoro di questo trio, con assoluta originalità.
Il riconoscimento internazionale di Vincent Peirani si basa sul suo carisma musicale, sulla sua creatività e sul suo atteggiamento molto aperto verso la sperimentazione. Musicista senza frontiere, Peirani propone un’originale visione del jazz moderno, senza dimenticare di rendere omaggio, con grande eleganza e sensibilità, ad alcuni dei suoi modelli di riferimento: Duke Ellington, Thelonious Monk e Miles Davis.
Si tratta di un un progetto cosmopolita, guidato dal fisarmonicista Vincent Peirani che, dopo numerose collaborazioni in duo (con Emile Parisien, Michel Portal, Michael Wollny, François Salque) e con il suo quintetto, ha voluto ora mettersi alla prova con una nuova formazione, coinvolgendo il chitarrista italiano trapiantato a Parigi Federico Casagrande e il batterista Ziv Ravitz, israeliano di origine che vive a New York.
È sorto così un trio ibrido, composto da fisarmonica, chitarra e batteria, in cui ciascuno dei tre musicisti può assumere il ruolo dell'altro, diventando solista, ritmico o colorista, dando vita a un concerto unico e decisamente imprevedibile.
Il repertorio proposto, agevolato dalla natura internazionale e versatile dei musicisti, esplora liberamente varie forme musicali, senza sovrastrutture, lasciando l'ispirazione di ogni singolo protagonista scorrere liberamente. Alla pari di un Joker, inteso come personaggio emblematico dei fumetti ma anche come elemento decisivo nei giochi di carte, gli interpreti si pongono tutti allo stesso livello, in ruoli complementari e talvolta anche in contrapposizione.
E proprio quest’ultima caratteristica delinea il paesaggio sonoro di questo trio, con assoluta originalità.
Il riconoscimento internazionale di Vincent Peirani si basa sul suo carisma musicale, sulla sua creatività e sul suo atteggiamento molto aperto verso la sperimentazione. Musicista senza frontiere, Peirani propone un’originale visione del jazz moderno, senza dimenticare di rendere omaggio, con grande eleganza e sensibilità, ad alcuni dei suoi modelli di riferimento: Duke Ellington, Thelonious Monk e Miles Davis.
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