L'entroterra siciliano in tutte le sue declinazioni: arte, trekking e gusto raccontano i "Paesaggi di Mezzo"

Complesso monumentale di Santa Maria degli Angeli (Caltanissetta)
Da mercoledì 16 a domenica 20 ottobre è ricco il programma di eventi, e per tutti i gusti (nel vero senso della parola): un ampio spazio sarà dato ai prodotti dell'agroalimentare locale di qualità, coinvolgendo le principali aziende agricole del centro Sicilia. Saranno presenti i presidi Slow Food, le riserve naturali di Legambiente sicilia e il Parco delle Madonie.
Sono a cura di Slow Food i tre laboratori sensoriali e del gusto dedicati alle degustazioni della "cotognata", dei formaggi a latte crudo e della tradizionale "n'ggiammella" sancataldese.
E per restare in tema gusto sarà, inoltre, allestita un'area food per scoprire e assaporare i principali piatti e cibi tipici della stagione autunnale.
Ma "Paesaggi di Mezzo" vuole scandagliare l'entroterra siciliano su tutti i fronti, e per farlo dedica un'intera parte del programma a visite guidate, trekking e passeggiate naturalistiche: dal centro storico di Caltanissetta alla Solfara Persico-Gabara di San Cataldo, dalle Tenute Lombardo alla Riserva naturale orientata del Lago Soprano di Serradifalco.
E ancora il Borgo Santa Rita e l'azienda Cancemi, custode dell'antico grano siciliano "Perciasacchi", l'azienda olivicola di Luigi Giangreco e il Frantoio Polizzi, per concludere con Monte Capodarso (RNO) e i suoi tesori: siti archeologici, grotte minerarie, fauna e flora endemica.
Arte e intrattenimento sono un altro importante aspetto curato da "Paesaggi di Mezzo", che perciò offre spazio a mostre iconografiche, fotografiche e pittoriche che illustrano in un racconto per immagini tutta la varietà, la bellezza, le stratificazioni e le problematiche legate proprio al paesaggio più interno dell'Isola.
Il tutto accompagnato da performance di musica live, da Francoise e le Coccinelle al Coro Don Milani, da i Baddarò ai Jumpin’up alla cantautrice Oriana Civile.
"Paesaggi di Mezzo" nasce con l'intendo di mostrare al pubblico e ai visitatori uno scorcio di Sicilia spesso lasciato in secondo piano, proponendo sì una narrazione di quello che l'entroterra siciliano "è", ma anche di tutto ciò che "potrebbe diventare".
Sfide e progetti per il futuro del territorio sono al centro di incontri e dibattiti aperti a tutti, con focus specifici sul paesaggio agrario del giardino mediterraneo, sulla proposta di costruzione del Distretto culturale delle aree interne della Sicilia centrale, e ancora riflessioni su paesaggio naturale e paesaggio urbano e incontri con gli autori di narrazione, storytelling e letteratura dedicati al territorio.
Ricordiamo che la partecipazione alla manifestazione è gratuita, a eccezione di alcuni eventi per i quali è richiesta la prenotazione e il pagamento di un ticket. Per maggiori informazioni, prenotazioni e dettagli sul programma è possibile contattare i numeri 320 1121940 e 339 3591755 o consultare la pagina Facebook e Instagram dell'evento.
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