MOSTRE
HomeEventiMostre

“L’ironia del disincanto” a Marsala: la mostra dedicata a Momò Calascibetta

  • Convento del Carmine - Marsala (Tp)
  • Dal 7 aprile al 4 giugno 2023 (evento concluso)
  • Visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00; a Pasqua solo dalle 17.00 alle 19.00
  • Gratuito
Balarm
La redazione

Uno dei dipinti di Momò Calascibetta in mostra al Convento del Carmine di Marsala - foto Melamedia

Al Convento del Carmine di Marsala sarà visitabile - con ingresso gratuito fino al 4 giugno - la grande antologica dedicata a Momò Calascibetta. Si intitola “L’ironia del disincanto”, a cura di Enrico Caruso.

La mostra, la prima a pochi mesi dalla prematura scomparsa del maestro nello scorso mese di ottobre, è organizzata dall’Ente Mostra di Pittura “Città di Marsala” insieme con l’associazione ArtMomò e col patrocinio del Comune.  

Curatore del progetto espositivo su Momò è Enrico Caruso, architetto e già direttore dei Parchi archeologici di Morgantina, Monte Iato, Selinunte e Lilibeo-Marsala oltre che ex Soprintendente dei Beni Culturali e Ambientali di Trapani, che per gli spazi del Convento del Carmine ha immaginato due macrosezioni scandite in dieci nuclei narrativi.

Oltre settanta le opere in mostra che, dal 1983 - quando iniziò l’avventura a Milano - fino all’estate del 2021, anno dell’ultima mostra al Museo Riso di Palermo, punteggiano l’arco narrativo di un’intera esistenza votata all’arte e alla pittura che ha preso il via a Palermo, con la prima mostra a Palazzo Vescovile curata da Maurizio Calvesi nel 1976, quindi a Milano a inizi anni Ottanta: una strategica piattaforma di lavoro da dove Calascibetta – architetto per formazione, artista autodidatta per vocazione - ha partecipato ad eventi d’arte nazionali e internazionali che hanno attirato l’attenzione di critici e personalità della cultura milanese come Mario De Micheli, Vincenzo Consolo, Gillo Dorfles, Marco Meneguzzo, Liana Bortolon e Giovanni Quadrio Curzio e culminati nel 2002 con la mostra–evento “Terromnia”, a cura di Philippe Daverio. 
Adv
Al Convento del Carmine di Marsala la narrazione prende il via dal 1983, con il libro d’arte “Una commedia siciliana”, un racconto di Sciascia stampato a tiratura limitata e corredato da nove acqueforti di Calascibetta (oltre alle illustrazioni di Bartolo di Raffaele) che sarà esposto al Convento.

«Osservatore attento ma certamente non neutro – spiega Caruso – Momò offre uno sguardo critico verso gli eventi che lo circondano e verso cui guarda attraverso la sua sottile e profonda vena ironica e, a volte, anche scanzonata. È consapevole della rovina quotidiana dell’umanità, verso cui nessun singolo può operare modifiche mentre all’artista è dato di segnalare i fatti, evidenziandone la scelleratezza e denunciandone la stoltezza. Per Momò tutto ciò è narrato con il disincanto di chi, da lontano e con un certo distacco, osserva l’umanità ridurre la propria vita in un “non impegno” sempre presente, dove le donne e gli uomini si mostrano come maschere da circo, ludicamente immersi in piena e perenne atmosfera festaiola». 

La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. In occasione della Pasqua, domenica 9 aprile, la mostra sarà aperta solo nel pomeriggio. Chiusi per il lunedì di Pasquetta. Il catalogo è in vendita nella sede espositiva.  
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE