TEATRO E CABARET
HomeEventiTeatro E Cabaret

L'ultimo grande capolavoro di Wagner: "Parsifal" in scena al Teatro Massimo

  • Stagione Teatro Massimo 2020
  • Teatro Massimo - Palermo
  • 26, 28, 30, 31 gennaio 2020
    2 febbraio 2020 (evento concluso)
  • 17.30
  • Da 24.20 euro
  • Biglietti acquistabili presso la biglietteria del Teatro Massimo, dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 18 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio, oppure online su TicketOne
Balarm
La redazione

John Relyea (foto di Shirley Suarez)

L'ultimo, grande dramma musicale di Richard Wagner apre la nuova stagione delle opere del Teatro Massimo di Palermo: dal 26 febbraio va in scena "Parsifal" in un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna.

Allestimento che vede il maestro Omer Meir Wellber nella direzione dell'Orchestra, del Coro e e del Coro di voci bianche del Teatro Massimo. 

Questa versione di "Parsifal" vanta la regia di Graham Vick sulle scene di Timothy O'Brien, i costumi di Mauro tinti e le luci di Giuseppe Di Iorio.

E a dar vita al dramma in tre atti di Wagner è un cast d'eccezione con alcune tra le più belle voci della scena contemporanea: il tenore Daniel Kirch (Parsifal), il baritono Tómas Tómasson (Amfortas), il basso Alexei Tanovistsky (Titurel), il basso John Relyea (Gurnemanz), il basso-baritono Thomas Gazheli (Klingsor) e il soprano Catherine Hunold (Kundry).

In scena anche Dmitrii Grigorev e Julian Hubbard, Elisabetta Zizzo, Sofia Koberidze, Ewandro Stenzowski, Nathan Haller, Alena Sautier, Talia Or e Maria Radoeva.
Adv
"Parsifal" è un dramma mistico, che Wagner stesso definiva «sacro per eccellenza» e che costituisce il vertice della concezione "liturgica" del dramma musicale, così come il compositore lo intendeva.

È dai versi del "Parzival" di Wolfram von Eschenbach, una delle maggiori opere dell'epica rotese germanica, che Wagner trasse ispirazione per la stesura del libretto che vede al centro della storia proprio Parsifal, personaggio leggendario di divina discendenza, le cui gesta furono narrate in numerose opere.

La narrazione inizia quando, dopo la morte del padre Gamuret, Parsifal viene allevato dalla madre Herzeloide in solitudine nella foresta, affinché cresca lontano dalla pericolosa vita delle armi. 

L’incontro con quattro cavalieri dalla meravigliosa armatura, tuttavia, annulla i disegni della madre e il giovane, preso dal gusto dell’avventura, arriva dopo molte peripezie alla corte del re Artù, dove il vecchio Gurnemanz lo educa nel vivere cortese, quindi grazie al suo coraggio ottiene in sposa la bella Kondwiramur. 

Arrivato al castello del Gral non chiede al re Anfortas la ragione della sua infermità e perde così la possibilità di divenire lui stesso re del Gral.

In preda allo scoramento e umiliato dalle accuse di Kundrie, la messaggera del Gral, vaga senza meta per quattro anni e mezzo.

Tornato infine alla corte di Artù, prosegue per il Gral dove rivolge ad Anfortas la fatale domanda. Anfortas guarisce, e Parsifal ricongiunto ai figli e alla moglie gli succede quale re del Gral.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE