"La lettera Scarlatti": debutta lo spettacolo con l'Ensemble di Musica Contemporanea
Per la Stagione 2019, sabato 14 dicembre in Sala Ferrara, andrà in scena "La lettera Scarlatti", opera liberamente ispirata a "Il Signor Re diesis e la signorina Mi Bemolle" racconto di Natale di Jules Verne, su testo di Chiara Giacopelli, che firma anche la regia. A dirigere l'Ensemble di Musica Contemporanea (EMC) del Conservatorio sarà Fabio Correnti.
La musica de "La lettera Scarlatti" è stata composta a 4 mani da studenti della Scuola di Composizione (Giovanni De Vincenzi, Valentina Grisafi, Fabio Pecorella e Massimiliano Seggio).
Il lavoro, da un'idea del direttore del Conservatorio Gregorio Bertolino, nasce dalla collaborazione fra i dipartimenti di Composizione, Canto e Musica elettronica, secondo il filo conduttore della programmazione di quest'anno, che presenta un insieme di manifestazioni condivise fra le diverse scuole per creare scambio di idee e di competenze con l'obiettivo di valorizzare i tanti talenti che si formano presso l'Istituto palermitano.
In quest'ottica prosegue la collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Palermo in un percorso virtuoso che, in questi ultimi anni, si è intensificato nel dialogo con la Scuola di Scenografia e la Scuola di Moda.
L'allestimento video-scenografico è di un gruppo di allievi del Corso di Scenografia (Monica Andolina, Flavia Bonafede, Mariagrazia Buttitta, Chiara Spatola, Mattia Croce, Simone Farace) seguiti da Fabrizio Lupo per la messa in scena e da Massimo Tomasino per l'illuminotecnica. Ancora da segnalare Maddalena Di Bella mixer video, Jolanda Vella e Mariastella Santalucia assistenti alla scenografia, Giorgia Chifari costumi.
La musica de "La lettera Scarlatti" è stata composta a 4 mani da studenti della Scuola di Composizione (Giovanni De Vincenzi, Valentina Grisafi, Fabio Pecorella e Massimiliano Seggio).
Il lavoro, da un'idea del direttore del Conservatorio Gregorio Bertolino, nasce dalla collaborazione fra i dipartimenti di Composizione, Canto e Musica elettronica, secondo il filo conduttore della programmazione di quest'anno, che presenta un insieme di manifestazioni condivise fra le diverse scuole per creare scambio di idee e di competenze con l'obiettivo di valorizzare i tanti talenti che si formano presso l'Istituto palermitano.
In quest'ottica prosegue la collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Palermo in un percorso virtuoso che, in questi ultimi anni, si è intensificato nel dialogo con la Scuola di Scenografia e la Scuola di Moda.
L'allestimento video-scenografico è di un gruppo di allievi del Corso di Scenografia (Monica Andolina, Flavia Bonafede, Mariagrazia Buttitta, Chiara Spatola, Mattia Croce, Simone Farace) seguiti da Fabrizio Lupo per la messa in scena e da Massimo Tomasino per l'illuminotecnica. Ancora da segnalare Maddalena Di Bella mixer video, Jolanda Vella e Mariastella Santalucia assistenti alla scenografia, Giorgia Chifari costumi.
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