La Settimana Santa a Petralia Sottana: dal dolore della morte alla gioia de "lu 'Ncuontru"
Petralia Sottana apre i festeggiamenti della Settimana Santa, che dal 23 marzo al 1 aprile animano il centro storico della cittadina tra fede e spettacolo (leggi il programma).
Momenti centrali delle celebrazioni sono le rappresentazioni che rievocano gli aspetti salienti delle vicende legate alla Passione di Cristo. Si inizia il Giovedì Santo con l'antico rito della vestizione dell'Addolorata con i colori del lutto, nero e viola, esposta insieme al Cristo morto posto su un'urna.
Nella mattinata del Venerdì Santo il Cristo morto, accompagnato dalle Confraternite e dalle Congregazioni al suono delle "troccule", viene portato in processione fin sul Monte Calvario per esser visitato dai fedeli, con figuranti vestiti da soldati romani a guardia del simulacro.
L'attesa cresce nella notte del Sabato Santo, quando i fedeli si riuniscono per la solenne Veglia pasquale che culmina nella "Caduta du Tiluni", momento di gioia che svela le bellezze della Chiesa e l'imagine del Cristo che trionfa sulla morte.
L'ultimo sentito momento di festa è la Domenica di Pasqua, con il gioioso e commovente "Ncuontru" tra le statue del Cristo Risorto e della Madonna, portati in processione dai fedeli e dalle Confraternite e le Congregazioni ornati a festa.
Momenti centrali delle celebrazioni sono le rappresentazioni che rievocano gli aspetti salienti delle vicende legate alla Passione di Cristo. Si inizia il Giovedì Santo con l'antico rito della vestizione dell'Addolorata con i colori del lutto, nero e viola, esposta insieme al Cristo morto posto su un'urna.
Nella mattinata del Venerdì Santo il Cristo morto, accompagnato dalle Confraternite e dalle Congregazioni al suono delle "troccule", viene portato in processione fin sul Monte Calvario per esser visitato dai fedeli, con figuranti vestiti da soldati romani a guardia del simulacro.
L'attesa cresce nella notte del Sabato Santo, quando i fedeli si riuniscono per la solenne Veglia pasquale che culmina nella "Caduta du Tiluni", momento di gioia che svela le bellezze della Chiesa e l'imagine del Cristo che trionfa sulla morte.
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