LE VIE DEI TESORI
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Le visite alla scoperta del Museo Anice Tutone di Palermo, dove nacque l'acqua e zammù

  • Le Vie dei Tesori 2019
  • Museo Anice Tutone - Palermo
  • 5, 6, 12, 13, 19, 20, 26, 27 ottobre 2019
    2, 3 novembre 2019 (evento concluso)
  • Sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00
  • 3.50 euro (solo su prenotazione)
  • Coupon acquistabili esclusivamente online. Info al numero 091 8420104 (tutti i giorni, dalle ore 10 alle 18)
Balarm
La redazione

Museo dell'Anice Tutone

Palazzi, musei, torri, terrazze, giardini segreti, ville, chiese, cripte, catacombe, bagni ebraici, vecchi aeroporti. Per il tredicesimo anno, torna la grande festa di Palermo, con "Le Vie dei Tesori", che si svolge per cinque weekend dal 4 ottobre al 3 novembre.

Per scoprire l’origine dell’acqua e zammù bisogna tornare alla Fieravecchia, oggi piazza Rivoluzione. Tutto è partito da qui, dove nel 1813 l’azienda Tutone, nel laboratorio della propria drogheria, cominciò a produrre anice e impiantò un chiosco per la vendita della nuova bibita, che riscosse subito molto successo soprattutto tra i nobili.

All’uscita del teatro Santa Cecilia, tappa d’obbligo la drogheria. L’uso di mescolare l’acqua con l’anice risalirebbe al periodo della dominazione araba, ma la ricetta del distillato “anice unico” è un segreto custodito in cassaforte da sette generazioni della famiglia Tutone.

Questa e altre curiosità possono essere soddisfatte visitando il “Museo dinamico Tutone”, all’interno del Palazzo Ajutamicristo, frutto di un’idea del giovane Ugo Riccardo Tutone per non disperdere la tradizione che riguarda il gusto e la moda della prima metà dell’Ottocento.

A Palermo sono 18 le visite dei luoghi su prenotazione (guarda i siti aperti). La visita ha una durata di un'ora ed è accessibile ai disabili.
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