Lo scheletro di Tarbosauro di 8 metri e altre meraviglie: "Dinosauri al Museo" a Comiso
Apre al pubblico il 2 dicembre a Comiso, nel Museo Civico di Storia Naturale, "Dinosauri al Museo".
Si tratta di una straordinaria esposizione che presenta l'unico esemplare esposto in Italia del grande scheletro di circa 8 metri di un tirannosauride appartenente alla specie Tarbosauro (Tarbosaur bataar).
La mostra resta visitabile fino al 25 gennaio 2026, negli orari di apertura del museo: dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 17.00, domenica dalle 9.00 alle 13.00.
Inaugurazione istituzionale domenica 30 novembre alle 10.30 con il Sindaco e Presidente del Libero Consorzio Maria Rita Schembari. Alle 12.00, il Direttore scientifico del Museo Gianni Insacco guida una esplorazione dinamica della mostra dal titolo: "I grandi dominatori del Mesozoico, alla scoperta dei fossili e del nostro passato".
L'esposizione propone il grande scheletro di Tarbosauro (Tarbosaurus bataar), lungo circa 8 metri, unico esemplare esposto in Italia; un Pterosauro Anhanguera santanae con un'apertura alare di 4 metri; un Notosauro del Triassico, rettile marino di circa 2 metri.
Ancora, il primo fossile di dinosauro scoperto in Italia: Ciro, Scipionyx samniticus; la più grande tartaruga marina cretacica conservata in Europa: Alienochelide, ampia quasi 4 metri; uova, impronte e altre testimonianze affascinanti dell'epoca dei dinosauri.
Un'occasione imperdibile per immergersi nell'affascinante mondo della paleontologia e delle scienze naturali.
Si tratta di una straordinaria esposizione che presenta l'unico esemplare esposto in Italia del grande scheletro di circa 8 metri di un tirannosauride appartenente alla specie Tarbosauro (Tarbosaur bataar).
La mostra resta visitabile fino al 25 gennaio 2026, negli orari di apertura del museo: dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 17.00, domenica dalle 9.00 alle 13.00.
Inaugurazione istituzionale domenica 30 novembre alle 10.30 con il Sindaco e Presidente del Libero Consorzio Maria Rita Schembari. Alle 12.00, il Direttore scientifico del Museo Gianni Insacco guida una esplorazione dinamica della mostra dal titolo: "I grandi dominatori del Mesozoico, alla scoperta dei fossili e del nostro passato".
L'esposizione propone il grande scheletro di Tarbosauro (Tarbosaurus bataar), lungo circa 8 metri, unico esemplare esposto in Italia; un Pterosauro Anhanguera santanae con un'apertura alare di 4 metri; un Notosauro del Triassico, rettile marino di circa 2 metri.
Ancora, il primo fossile di dinosauro scoperto in Italia: Ciro, Scipionyx samniticus; la più grande tartaruga marina cretacica conservata in Europa: Alienochelide, ampia quasi 4 metri; uova, impronte e altre testimonianze affascinanti dell'epoca dei dinosauri.
Un'occasione imperdibile per immergersi nell'affascinante mondo della paleontologia e delle scienze naturali.
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