Michele Delisi e Clotilde Rinella presentano 50 opere pittoriche a Palazzo Jung

"La stanza conclusa" (2015), olio su tela di Michele Delisi
In occasione di Palermo Capitale della Cultura, Michele Delisi e Clotilde Rinella sono protagonisti della mostra "La forza della pittura" - curata da Alessia Delisi - che si svolge negli spazi dell'ottocentesco Palazzo Jung, in via Lincoln 71 a Palermo.
Sono 50 le opere pittoriche di indirizzo figurativo esposte, di cui una ventina di lavori realizzati da Michele Delisi con la tecnica dell'olio su tela e della tecnica mista su carta e una ventina di chine su cartone di Clotilde Rinella.
Michele Delisi (Termini Imerese, 1950) vive da molti anni a Milano, ma, come lui stesso dichiara, il vero viaggio, quello interiore, finalizzato all'elevazione dell'anima, l'ha intrapreso con la pittura e le sue illusioni. In questa dimensione, il tema dominante è la soglia, il limite tra l'essere e il nulla realisticamente materializzato dalla calda luce mediterranea che rompe il silenzio della notte e riempie i vuoti con un cromatismo potente e acceso.
Clotilde Rinella (Termini Imerese, 1954), residente anche lei a Milano, è impegnata da oltre quarant'anni in una pittura che rivela la dominate luce–colore della Sicilia, sua terra d'origine, la quale è elevata a giardino ideale in cui protagonista è la figura femminile mostrata in tutta la sua potenza generatrice. A questa tuttavia, quale motivo dominante, l’artista affianca nature “vive” che sono, di quella figura, emblema e origine.
La mostra è accompagnata da un catalogo contenente il testo del Sindaco Leoluca Orlando e quello della curatrice Alessia Delisi, la riproduzione della maggior parte delle opere in mostra e gli apparati bio–bibliografici dei due artisti.
Sono 50 le opere pittoriche di indirizzo figurativo esposte, di cui una ventina di lavori realizzati da Michele Delisi con la tecnica dell'olio su tela e della tecnica mista su carta e una ventina di chine su cartone di Clotilde Rinella.
Michele Delisi (Termini Imerese, 1950) vive da molti anni a Milano, ma, come lui stesso dichiara, il vero viaggio, quello interiore, finalizzato all'elevazione dell'anima, l'ha intrapreso con la pittura e le sue illusioni. In questa dimensione, il tema dominante è la soglia, il limite tra l'essere e il nulla realisticamente materializzato dalla calda luce mediterranea che rompe il silenzio della notte e riempie i vuoti con un cromatismo potente e acceso.
Clotilde Rinella (Termini Imerese, 1954), residente anche lei a Milano, è impegnata da oltre quarant'anni in una pittura che rivela la dominate luce–colore della Sicilia, sua terra d'origine, la quale è elevata a giardino ideale in cui protagonista è la figura femminile mostrata in tutta la sua potenza generatrice. A questa tuttavia, quale motivo dominante, l’artista affianca nature “vive” che sono, di quella figura, emblema e origine.
La mostra è accompagnata da un catalogo contenente il testo del Sindaco Leoluca Orlando e quello della curatrice Alessia Delisi, la riproduzione della maggior parte delle opere in mostra e gli apparati bio–bibliografici dei due artisti.
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