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Mostra, installazioni e Marco Baliani: le Orestiadi di Palermo tra Riso e Montevergini

Balarm
La redazione

Marco Baliani

Un programma che, tra arte e teatro, mette in relazione due luoghi simbolo del contemporaneo in Sicilia, il Nuovo Montevergini appena riaperto (leggi l'articolo) e il Museo Riso.

Le Orestiadi ritornano a Palermo sabato 9 e domenica 10 dicembre con un ricco programma composto da una mostra, l’iniziativa realizzata con il sostegno dell’Assessorato Beni culturali e dell’identità siciliana "Laboratorio Orestiadi – tra arte e teatro" e il ritorno di Marco Balliani con due spettacoli di narrazione.

LA MOSTRA
Museo Riso - (a cura di Enzo Fiammetta)
La Fondazione Orestiadi propone a Palermo, al Museo Riso, una mostra che racconta Le Orestiadi di Gibellina, Festival intorno alla contemporaneità che ha segnato uno dei momenti più interessanti della sperimentazione teatrale in Italia negli ultimi decenni.

La mostra, attraverso immagini, documenti, costumi, libretti di scena e frammenti di scenografie racconta la stagione epica delle Orestiadi in cui la gente della città del Belice ritrovò nell’arte la speranza per rimanere nella propria terra.
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Sono in mostra la maquette della montagna di sale ed i bozzetti realizzati da Mimmo Paladino per “la sposa di Messina” con regia di Elio De Capitani presentata al Cretto di Burri nell’estate del ’90. Uno dei costumi per “La passione di Cleopatra”, il modello e il “Carro di Oreste”, la maquette della scenografia di Villa Eumenidi di Arnaldo Pomodoro, i bozzetti per la città di Tebe di Pietro Consagra.

La mostra avrà un rimando al Nuovo Montevergini attraverso l’installazione nell’ingresso della Chiesa di un “Cavallo” dell’artista Mimmo Paladino.

L'INSTALLAZIONE NARRATIVA
Museo Riso (ingresso libero)
Sabato 9 dicembre e domenica 10 dicembre, alle 19.00, va in scena negli spazi museali del Riso il progetto Itinerante "Pezzi da museo, storie di donne su tela" di Silvia Ajelli, con Silvia Ajelli, Federica D’amore, Eletta Del Castillo, Aurora Falcone e Fabrizio Romano.

In questa creazione originale, l’arte si racconta e prende vita grazie a cinque donne, protagoniste di altrettante opere d’arte, che per una sera escono dalle opere in cui sono rappresentate per raccontarci la loro storia.

Si tratta di donne realmente esistite, che hanno avuto un nome, una vita, e un legame molto stretto con l’artista che le ha raffigurate: a queste donne vogliamo restituire la parola, immaginando che possano finalmente dirci la loro sugli artisti a cui sono legate dalle opere d’arte che le hanno rese immortali, ma che anche grazie a loro sono diventate tali.

GLI SPETTACOLI
Al Nuovo Montevergini l’atteso ritorno a Palermo di Marco Baliani con due spettacoli di narrazione (ingresso 10 euro).

Sabato 9 dicembre - ore 21.00
"Corpo Eretico, dialogo in tempo presente con Pier Paolo Pasolini", produzione Casa degli Alfieri
Un dialogo serrato, spietatamente sincero, a tentare di sgomitolare quei grovigli che, ogni volta che l’ho incontrato, mi hanno lasciato inquieto. Contrasti e contraddizioni mai risolti, e che generano invece altri ingarbugliamenti necessari a vedere le “cose” del mondo da angolazioni inaspettate.
Biglietti acquistabili online

Domenica 10 dicembre - ore 21.00
"Opposti flussi", produzione Casa degli Alfieri
Sì, ci sarà anche il mare dentro le tante “opposizioni” che guidano questo percorso narrativo. Il mare che con i suoi flussi separa o unisce, che rifiuta o che accoglie, sempre irrequieto, come noi umani che ci dibattiamo tra opposte visioni e opposti sentimenti.

Racconterò di come la scrittura si oppone alla voce che narra, andando molto indietro nel tempo quando qualcuno cominciò a incidere su tavolette d’argilla strani segni che potevano essere interpretati solo sapendoli "leggere".
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