Terza mostra della serie di esposizioni di viaggiatori/fotografi: scatti di Salvo Zarcone

Da una parte cose che mostrano un folklore ancora vivo, i mercati di Chivay, di Pisac, e dall'altra i paesaggi, infinitamente grandi rispetto all'essere animale, luoghi che rimandano a sentimenti ancestrali, al contatto primigenio dell'uomo con la Natura potente.
Le immagini di questa serie di fotografie, scattate con un grande stupore, sono state catturate in Perù nel novembre del 2007 con una Nikon D80. I suoi scatti restituiscono in maniera evidente ed eloquente ciò che lo ha impressionato.
Salvo Zarcone ha visitato più di trenta paesi, da solo o con un gruppo di viaggiatori con la passione per viaggi lunghi e in parte estremi, che consentono di calarsi nella vita dei luoghi e di percepirne le atmosfere.
Quello che il viaggiatore/fotografo ha scelto di "catturare" è ciò che ha colpito per prima la sua immaginazione. Le distese ampie, da mancamento, del Sud America, le aree secche o i fiumi, i colori netti delle cose, le persone, gli animali, la vegetazione, che rimandano immediatamente al Perù. i suoi scatti restituiscono in maniera evidente ed eloquente.
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