"Nicolino e le streghe", lo spettacolo per bambini in scena al teatro Zig Zag di Catania
Il Teatro Zig Zag dedica quest’anno uno speciale fuori programma per la ricorrenza di Tutti i Santi e dei “Morti”. Nel fine settimana del 2 e 3 novembre e nel successivo del 9 e 10, il sabato alle 18 e la domenica mattina alle 11, andrà in scena lo spettacolo “Nicolino e le streghe”.
Ispirato al caratteristico canovaccio di “cunto” classico, sarà l’occasione, anche per i più piccoli per superare, insieme all’eroe protagonista, brividi di paura piccini come loro. Il povero Nicolino infatti, dovrà affrontare la prova, perfetta funzione della fiaba, di passare un’intera notte in una casa stregata, al fine di guadagnare un bel sacco di monete d’oro.
Oltre al coraggio, sarà necessaria anche l’astuzia, e infatti, con l’aiuto degli spettatori, del fedele cane Napoleone, e di un po’ di umorismo, le streghe ed i loro spettrali amici il Corvo e lo Scheletro, resteranno gabbati.
Letizia Catarraso, che li ha costruiti, fa vivere i buffi burattini, ricordando ai ragazzi, abituati ormai a festeggiare solo la celtica festa di Halloween, che anche e soprattutto nella cultura siciliana c’è da moltissimo tempo la tradizione di ricordare i Cari che non ci sono più con serenità, doni e magari un dolcetto.
Ispirato al caratteristico canovaccio di “cunto” classico, sarà l’occasione, anche per i più piccoli per superare, insieme all’eroe protagonista, brividi di paura piccini come loro. Il povero Nicolino infatti, dovrà affrontare la prova, perfetta funzione della fiaba, di passare un’intera notte in una casa stregata, al fine di guadagnare un bel sacco di monete d’oro.
Oltre al coraggio, sarà necessaria anche l’astuzia, e infatti, con l’aiuto degli spettatori, del fedele cane Napoleone, e di un po’ di umorismo, le streghe ed i loro spettrali amici il Corvo e lo Scheletro, resteranno gabbati.
Letizia Catarraso, che li ha costruiti, fa vivere i buffi burattini, ricordando ai ragazzi, abituati ormai a festeggiare solo la celtica festa di Halloween, che anche e soprattutto nella cultura siciliana c’è da moltissimo tempo la tradizione di ricordare i Cari che non ci sono più con serenità, doni e magari un dolcetto.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina