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"Palindromi": l'immaginario (senza confini) di ventitrè studenti di diversa nazionalità

  • Palazzo Ziino - Palermo
  • Dal 19 dicembre 2019 al 19 gennaio 2020 (evento concluso)
  • Visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30. Chiuso il sabato e la domenica
  • Gratuito
Balarm
La redazione

Alessandra Donnarumma - "Parallel Worlds Search_Observe", 2019 (part.)

Su una proposta dell'artista e docente Serena Giordano, raccolto da Alba D'Urbano (HGB Leipzig) e da Rosa Persico e Emilia Valenza (ABA Palermo), è iniziato, nel 2018, un percorso di riflessione per focalizzare l'attenzione sull'esistenza dei confini, sulle conseguenze che essi hanno sulla vita dei migranti, ai quali viene negato il diritto alla circolazione e alla cittadinanza. 

Partiti dall'idea di fare una ricerca all'interno del proprio confine immaginario, gli studenti sono approdati, dopo i due semestri di lavoro al progetto, a realizzare una serie di opere inter e multimediali che si confrontano con una gamma di temi correlati al discorso iniziale, ma ne allargano i confini a problematiche attuali. 

E del resto, Palermo e Lipsia sono città estremamente significative rispetto al tema proposto dalla mostra "Palindromei. O il confine immaginario", fruibile fino al 19 gennaio 2020 a Palazzo Ziino. Palermo, storico crocevia del Mediterraneo, oggi (pur con tutte le sue contraddizioni) si mostra ancora città aperta e solidale. Lipsia, ex DDR, spopolata dopo il crollo del muro di Berlino, è teatro di innumerevoli iniziative a favore di rifugiati e migranti, in controtendenza con il clima preoccupante di alcune parti della Sassonia. 

Su questi temi, ventitré artisti, studenti dell'Accademia di Belle Arti di Palermo e della HochschulefürGrafik und Buchkunst (Academy of Fine Arts di Lipsia) si sono confrontati, lavorando in entrambe le città. Alcuni tra loro, provenienti da varie parti del mondo, come Cina, Corea, Stati Uniti, Brasile, Iran e Russia, hanno lavorato nella doppia veste di artisti e migranti, raccontando, attraverso installazioni e video, le loro preziose testimonianze.

Alba D'Urbano, con l’assitenza di Angelika Waniek, ha coordinato e seguito gli studenti tedeschi, mentre Rosa Persico ed Emilia Valenza hanno lavorato con gli studenti palermitani di Decorazione, Scultura, Arte ambientale e Didattica museale.
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