Passione e Morte di Gesù a San Ciro Maredolce: la rappresentazione nell'antica chiesa sconsacrata
La Chiesa di San Ciro a Maredolce (Palermo)
La Passione e Morte di Gesù prendono vita in uno dei luoghi più affascinanti della periferia palermitana: giovedì 18 e venerdì 19 aprile (Giovedì e Venerdì Santo) va in scena la sacra rappresentazione delle tappe fondamentali della storia di Gesù, fino alla Resurrezione della Pasqua.
La drammatizzazione, diretta da Roberto Spicuzza, va in scena negli spazi interni ed esterni della Chiesa di San Ciro a Maredolce, ed è organizzata di concerto con la Parrocchia di Maria Santissima di Pompei (leggi qui il programma).
Giovedì 18 aprile alle 21 vanno in scena la Creazione, Giovanni Battista, le Tentazioni, la Risurrezione di Lazzaro, l'ingresso a Gerusalemme, l'Ultima Cena, il Sinedrio.
Venerdì 19 aprile alle 15, invece, è la volta dell'Adorazione della Croce, il Processo, la Via Crucis, la Crocifissione.
L’evento si colloca all’interno delle iniziative promosse per la Settimana Santa da don Angelo Mannina, parroco della Parrocchia di Maria Santissima di Pompei e Rettore della Chiesa di San Ciro Maredolce, con lo scopo di restituire alla città una chiesa ormai sconsacrata e da lungo tempo abbandonata al degrado, rendendola luogo di accoglienza e di eventi ecclesiali, artistici e socio-culturali.
La drammatizzazione, diretta da Roberto Spicuzza, va in scena negli spazi interni ed esterni della Chiesa di San Ciro a Maredolce, ed è organizzata di concerto con la Parrocchia di Maria Santissima di Pompei (leggi qui il programma).
Giovedì 18 aprile alle 21 vanno in scena la Creazione, Giovanni Battista, le Tentazioni, la Risurrezione di Lazzaro, l'ingresso a Gerusalemme, l'Ultima Cena, il Sinedrio.
Venerdì 19 aprile alle 15, invece, è la volta dell'Adorazione della Croce, il Processo, la Via Crucis, la Crocifissione.
L’evento si colloca all’interno delle iniziative promosse per la Settimana Santa da don Angelo Mannina, parroco della Parrocchia di Maria Santissima di Pompei e Rettore della Chiesa di San Ciro Maredolce, con lo scopo di restituire alla città una chiesa ormai sconsacrata e da lungo tempo abbandonata al degrado, rendendola luogo di accoglienza e di eventi ecclesiali, artistici e socio-culturali.
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