Quell'isola a forma di Sicilia rovesciata che piacque all'emiro: i giardini di Maredolce aprono le porte

Un'esperienza inedita e in tutta sicurezza nei giardini del Castello di Maredolce a Palermo: l'ultimo weekend di ottobre e il primo weekend di novembre, dalle ore 10.00 alle 16.00, è in programma una speciale visita con "Le Vie dei Tesori".

Durante l'esperienza verrà mostrato il lavoro svolto in questi ultimi mesi dalle associazioni. L'orto ha già iniziato a dare i suoi primi frutti e alcuni saranno regalati ai visitatori durante la visita che ha una durata di 30 minuti. Si consiglia abbigliamento comodo e scarpe da trekking.

Doveva essere uno splendore: un castello arabo, costruito dall'emiro Kalbita "Ja'Far II", che sotto Ruggero II divenne uno dei solatii regii. Maredolce già nel nome ispira un luogo di sogno, elegante, raffinato, una favola araba, adagiato leggero sul bordo di una peschiera favolosa, addirittura navigabile, piena di pesci di vari colori e razze, portati anche da Paesi lontani.

E con al centro un’isola a forma di Sicilia rovesciata – forse suggerita dal geografo arabo Al Idrisi a re Ruggero: gli storici hanno a lungo dibattuto, ma sembra proprio che la leggenda sia vera -, quasi una voliera per la grande quantità di uccelli ospitati. Insomma, un vero giardino di delizie, particolarmente amato da Costanza d'Altavilla che adorava trascorrervi l'estate con il piccolo Federico, futuro imperatore illuminato.Abbandonato per anni, occupato abusivamente, strappato ai boss di Brancaccio, Maredolce è da poco tempo un luogo restituito alla città, e il restauro in corso permette di apprezzarne l'architettura originaria che pian piano sta tornando alla luce. Tanto da ipotizzarne l'inserimento tra i monumenti del percorso arabo-normanno protetto dall’Unesco.

Ma la storia di Maredolce è anche una vicenda di recupero sociale: la Soprintendenza ha infatti affidato la cura dei terreni (la ex peschiera, appunto) ad un’ATS, un consorzio di imprese che sta facendo rivivere gli orti, l’agrumeto storico, i campi di erbe aromatiche.

Visite in sicurezza
Quest'anno la manifestazione si svolge in assoluta sicurezza rispetto alla prevenzione del Covid-19: gli ingressi nei luoghi, le passeggiate e le esperienze sono contingentate e avvengono preferibilmente su prenotazione previo acquisto online dei coupon. Le visite guidate e le passeggiate si si svolgono anche in modalità di audio registrato ascoltabili sul proprio cellulare quando nel caso in cui non ci siano le condizioni per le guide in presenza.

Gli operatori e i volontari sono dotati delle protezioni di legge. Nei luoghi chiusi è obbligatoria la mascherina per i visitatori, dove non sarà possibile far rispettare la distanza di un metro. In caso di temperatura corporea superiore a 37,5 gradi non sarà possibile accedere.

Come partecipare
Quest'anno, a causa delle misure di prevenzione del Covid-19, per tutte le visite nei luoghi, le passeggiate e le esperienze è necessario acquistare online i coupon e prenotare successivamente l'ingresso (la prenotazione per i luoghi non è obbligatoria ma caldamente consigliata per assicurarsi la visita). Chi non prenota, può presentarsi direttamente all'ingresso dei luoghi ma senza la certezza che ci siano posti disponibili per la visita.