Riapre alle visite il complesso abbaziale di Monreale: alla scoperta dei tesori di Guglielmo II

Il chiostro dei Benedettini a Monreale
La visita è un vero e proprio viaggio, un'immersione nella Sicilia arabo-normanna, partendo dal Duomo (con il commovente Cristo Pantocratore), e passando dall’elegante Cappella Roano, dal chiostro, il giro completo delle terrazze (da dove lo sguardo abbraccia l'intera vallata), il Museo Diocesano.
Per questo primo periodo riapre quattro giorni a settimana: giovedì e venerdì dalle 9 alle 13; sabato anche dalle 14,30 alle 17,30, domenica solo pomeriggio dalle 14,30 alle 17. Il Chiostro è aperto anche la mattina dalle 9 alle 13,30.
È stato studiato un percorso di visita ben definito, che evita ogni assembramento e differenzia l'entrata e l'uscita dal complesso: si entra dal Portico laterale settentrionale e si esce dalla porta delle Tombe Reali.
Previsti ingressi contingentati, non potranno essere presenti nel complesso più di 120 persone per volta. All’ingresso, igienizzazione delle mani per i visitatori che dovranno indossare la mascherina per l'intera visita. CoopCulture ha messo a punto un sistema di prenotazione a slot suddividendo i posti disponibili per fasce orarie.
Il biglietto è open, ovvero sarà sempre valido per un ingresso (prenota e acquista online il biglietto), ma non avrà scadenza e si potrà decidere l'orario della visita in base alla disponibilità degli slot. Riaperto anche l'elegante bookshop con una vasta scelta di volumi d'arte e una linea di artigianato locale pensata proprio per Monreale; disponibile la guida, edita da Skira; disponibile una app di ultimissima generazione per poter visitare il complesso in piena autonomia.
Il percorso di visita guiderà gli spettatori nell’esplorazione del Duomo, leggerà il Vecchio e il Nuovo Testamento sui mosaici, ammirerà il Cristo Pantocratore e passerà quindi alla cappella del Crocifisso - meglio nota come Cappella Roano, dal nome del suo fondatore - che accoglie il Tesoro del Duomo; proseguendo poi, si visiterà il Museo Diocesano, e l'aula capitolare di San Placido che ospitava l’assemblea dei monaci, le nuove sale espositive nella Torre, per concludere la passeggiata lungo il giardino, il Paradisus, l’ hortus conclusus della tradizione monastica. Da non perdere l’esperienza condivisa delle terrazze del Duomo da cui si gode una straordinaria vista sulla città.
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