VISITE ED ESCURSIONI
HomeEventiVisite Ed Escursioni

Sette "gioielli" del Medioevo aprono le porte: le visite serali in giro per la Sicilia

  • Vari luoghi - Messina
  • 21 settembre 2022 (evento concluso)
  • Consulta gli orari nell'articolo
  • Gratuito
  • Per maggiori informazioni scrivere via mail a salviamolachiesanormanna@gmail.com
Balarm
La redazione
Quarto ed ultimo appuntamento estivo con le aperture straordinarie in rete delle chiese italogreche della Città metropolitana di Messina che nei tre appuntamenti precedenti – da giugno ad agosto – hanno portato centinaia di visitatori alla scoperta di alcune tra le più preziose testimonianze medievali del Valdemone abbinando alle visite eventi musicali e degustazioni di prodotti legati all’alimentazione dei monaci (olio e granite agli agrumi ed al gelso).

L'appuntamento è in programma mercoledì 21 settembre

Ad aprire le porte ai visitatori sono le chiese medievali di Santa Maria di Mili a Mili San Pietro di Messina (aperta dalle 18 alle 22), SS. Pietro e Paolo a Itala (dalle 19 alle 22), SS. Pietro e Paolo d’Agrò a Casalvecchio Siculo (dalle 18 alle 20), S. Filippo di Fragalà a Frazzanò (dalle 16 alle 20), SS. Filadelfi a S. Fratello (dalle 15 alle 19).

Quest’ultima iniziativa si abbina a S. Maria di Mili spazio alla promozione di un’eccellenza del territorio con la degustazione dei vini della Tenuta Gatto, azienda di vignaioli a conduzione familiare fortemente radicata sul territorio e che da generazioni produce vini d’eccellenza.

L’iniziativa, promossa dalle associazioni Pro Loco Messina Sud e CTG LAG di Mili San Pietro in seno al Coordinamento associativo per la tutela e la valorizzazione della chiesa normanna di Mili e dall’Associazione culturale S. Nilo- sezione di Messina, si avvale del contributo delle Pro Loco di Itala e Casalvecchio, dai comuni di Frazzanò e S. Fratello.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE