Società e arte popolare: "Contaminazioni" di Roberto Masi allo spazio Almareni a Palermo

Particolare di un'opera di Roberto Masi
Palermitano classe '66, Roberto Masi rappresenta figure dai colori forti che prendono spunto da icone della cultura di massa, interpretate con ironia e dissacrazione, rimodellando i rapporti tra l'arte elevata e quella popolare.
Masi, con le sue pennellate, con la sua inventiva, ma soprattutto con le sue personali "Contaminazioni", racconta di sé e prova ad aprire un canale comunicativo diretto con l'osservatore, per riflettere sulla società: usi, costumi, potere mediatico.
La mostra ha un corpus composto da poche opere selezionate, che rappresentano e interpretano la creatività e la sensibilità dell'artista e che tengono conto del pluralismo dei linguaggi e delle innovazioni tecniche che caratterizzano la contemporaneità.
La mostra "Contaminazioni", a cura di Marco Cocciola, resta visitabile a ingresso libero fino al 30 giugno, su appuntamento.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
TEATRO E CABARET
L'esordio di Roberto Andò alla regia di un classico: "Elettra" al Teatro Greco di Siracusa