"Come Fratelli": mafia e antimafia si incontrano al Teatro Biondo

Si tratta di "Come Fratelli", scritto da Giovanni Libeccio e diretto da Giacomo Bonagiuso, che vede protagonisti due fratelli, Andrea e Salvo (Gaspare Di Stefano e Giovanni Libeccio).
I due sono amici, sono siciliani. Ma soprattutto, sono rispettivamente il figlio di un boss e un ragazzo semplice, proveniente da una modesta famiglia, pronti a dare due diverse prospettive sulla mafia.
Mediante una serie di flashback, la storia di Andrea e Salvo si dipana: la famiglia di Andrea è immersa nella malavita, il padre è un pezzo grosso, anche se di un piccolo paese. Ma gli equilibri mafiosi cambiano e il ragazzo assiste impotente all'omicidio del genitore. Reso impotente dalla situazione e trovandosi in pericolo, Andrea fugge: parte, va via, lontano.
Il suo senso di rabbia e sdegno è pari solo all'attrazione che il suo amico Salvo prova per gli ambienti della malavita. Un'attrazione destinata a trasformarsi in una concreta presa di posizione all'interno della mafia: Salvo trova la sua dimensione, afferma il suo status. Ma i cambiamenti sono sempre alle porte: così, il ritorno di Andrea mette in discussione quanto conquistato da entrambe le parti.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo