"La giacca stregata" e "I topi"
Spettacoli di Dino Buzzati con Dario Ferrari e Nina Lombardino. "La giacca stregata" è una giacca tessuta da un sarto, poi scomparso, dalla cui tasca uscivano soldi, che però corrispondevano ad altrettante azioni criminali. Il protagonista, in possesso di questa giacca, si arricchisce enormemente, ma poi, roso dal rimorso per tutti i reati che lui non ha commesso personalmente, ma che sono comunque legati a quella giacca (e lui è l’unico ad accorgersene), decide di bruciarla e ritorna più povero di prima. Ne "I topi" il narratore è amico della famiglia Corio, nella cui villa di campagna era sempre stato invitato per passare l’estate. Ma quest’anno l’invito non c’è stato, e egli spiega narrando a ritroso (flashback) il perché. Negli anni precedenti si era fatta sempre più invadente in quella casa la presenza dei topi, malgrado questa parola diventasse un tabù da esorcizzare soprattutto per il signor Corio... L' atmosfera che si respira in questo racconto è quella di alcuni film, come Gli uccelli di Hitchcock, o Aracnofobia. Gli animali, finalmente, si vendicano dell'uomo, ed esercitano il loro potere sulla specie sottomessa più o meno con le stesse modalità con cui gli uomini lo esercitano abitualmente su di loro
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