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"Le conquistatrici": la ribellione dei giovani al teatro Libero

  • Teatro Libero R-Esistenze
  • Teatro Libero - Palermo
  • - Palermo
  • Dal 20 al 22 febbraio 2014 (evento concluso)
  • 21:15
  • 16 euro (intero), 11 euro (ridotto under 25)
  • È possibile usufruire di uno sconto del 10% per la sera della prima presentando le carte ModusCard, Carta Più Feltrinelli, Touring Club e Ideanet. I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del teatro dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 e dalle 19 in poi nei giorni di spettacolo. È necessaria la prenotazione telefonica. Per le prenotazioni e per tutte le informazioni consultare il sito web www.teatroliberopalermo.com o chiamare il numero telefonico 091.6174040.
Balarm
La redazione

L’anno 2050, da qualche parte nel mondo, i “giovani” si ribellano contro il potere detenuto dai “vecchi”. Il Presidente della Repubblica non ha più carte da giocare per evitare la guerra civile che l’incontro faccia a faccia con il “leader” eletto dai giovani. Sarà un confronto implacabile a porte chiuse il cui punto focale è la vita o la morte dei cittadini e la natura della società.

L’autore propone due ruoli, il Presidente e il leader, giocati al femminile, due donne, diverse in tutto, che scopriranno quello che hanno in comune e che finiranno per stimarsi. Ma la ragione di stato è lì in agguato, impietosa.

“Desidero - scrive l’autore Gérard Bagardie - raccontare semplicemente il mio amore per la democrazia, la nobiltà ed il pericolo (l’orrore a volte!). Ho voluto parlare di noi, oggi, non polemizzare attorno a questa o quella azione politica condotta nel mondo attuale, ma provare ad approcciare la quintessenza della politica. Per questo motivo ho voluto collocare i miei personaggi in un futuro che per definizione nessuno conosce, per sgombrarlo da tutto quello che non è essenziale. È l’atemporale che mi interessa. Questa pièce desidera far capire che il cuore, la vita, dovrebbero oltrepassare e superare le ideologie.”

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