"Vicini di Casa" al Re Mida: l'appuntamento con la democrazia partecipata a Palermo

Da sinistra Elena Sparacino, Orazio Bottiglieri e Eleonora Randazzo
Un progetto chiaro e semplice che si rivolge a tutta quella categoria di persone over60 che troppo spesso si ritrova ad affrontare la vita in solitudine, e under16, che troppo poco vivono e respirano l'arte che li circonda.
Ecco allora che la cultura, e più in particolare il teatro, viene utilizzata come strumento di lotta e resistenza, facendo compagnia alle persone più fragili e riempiendo i pomeriggi dei più piccoli.
Al Re Mida - Casa Cultura si Palermo torna in scena la commedia "Vicini di Casa". Appuntamento a sabato 7 giugno, alle 17.15, ad ingresso gratuito, con la democrazia partecipata, grazie al consenso e al voto dei cittadini.
Sul palco Orazio Bottiglieri, Elena Sparacino ed Eleonora Randazzo.
Eduardo, stanco delle continue sfortune della vita, prova senza esito il suicidio, iniziando così ad avere un rapporto conflittuale con Dio, dal quale si sente abbandonato anche nella morte.
Tutto va male sino a quando non entra nella sua vita una nuova vicina, Gloria, che rimasta senza caffè bussa a casa di Eduardo e lo riporta alla vita, facendolo innamorare di lei.
Fila tutto liscio fino a quando, all'improvviso, il pubblico viene assorbito in un susseguirsi di colpi di scena inaspettati che faranno emozionare ed innamorare lo spettatore di una dolcissima storia romantica, umana, allegra, dove il cuore prevale e dove nulla è ciò che sembra.
Ecco allora che la cultura, e più in particolare il teatro, viene utilizzata come strumento di lotta e resistenza, facendo compagnia alle persone più fragili e riempiendo i pomeriggi dei più piccoli.
Al Re Mida - Casa Cultura si Palermo torna in scena la commedia "Vicini di Casa". Appuntamento a sabato 7 giugno, alle 17.15, ad ingresso gratuito, con la democrazia partecipata, grazie al consenso e al voto dei cittadini.
Sul palco Orazio Bottiglieri, Elena Sparacino ed Eleonora Randazzo.
Eduardo, stanco delle continue sfortune della vita, prova senza esito il suicidio, iniziando così ad avere un rapporto conflittuale con Dio, dal quale si sente abbandonato anche nella morte.
Tutto va male sino a quando non entra nella sua vita una nuova vicina, Gloria, che rimasta senza caffè bussa a casa di Eduardo e lo riporta alla vita, facendolo innamorare di lei.
Fila tutto liscio fino a quando, all'improvviso, il pubblico viene assorbito in un susseguirsi di colpi di scena inaspettati che faranno emozionare ed innamorare lo spettatore di una dolcissima storia romantica, umana, allegra, dove il cuore prevale e dove nulla è ciò che sembra.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
FESTIVAL E RASSEGNE
L'estate 2025 a Terrasini, tutti gli eventi: cinema all'aperto, escursioni, musica e libri
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano