Escursione a Monte San Calogero
Il Monte San Calogero o Monte Euraco è un sistema montuoso all’interno dei comuni di Termini Imerese, Caccamo e Sciara. Il monte si presenta come un poderoso massiccio costituito da calcari e dolomie originatesi dal mesozoico. A nord si affaccia sulla costa tirrenica, mentre a sud-ovest presenta due dorsali. La sua morfologia è varia e complessa, a tratti molto accidentata, con valloni profondi in cui si insedia la vegetazione naturale.
Il contrasto paesaggistico fra le parti sommitali, aspre e selvagge, e quelle a valle, che hanno una dolce morfologia collinare, è molto forte. Ad ovest l'erosione fluviale delle rocce calcaree ha comportato la formazione di imponenti gole, canaloni e forre, come per esempio i valloni Pernice e Tre Pietre, dagli alvei profondamente incassati lungo una discontinuità tettonica.
Queste erosioni torrentizie hanno messo a nudo le stratificazioni rocciose di epoche diverse, consentendo ai geologi di risalire alle origini del monte. Dalla sua vetta si può godere di un panorama bellissimo e spettacolare. Secondo la tradizione nelle sue rupi dimorò San Calogero e in una roccia lasciò l'impronta del suo piede nel cacciare i demoni che travagliavano il monte.
Sulla montagna si è insediata un’avifauna molto interessante, nidificante ed installata sulle pareti più ripide del monte dove è possibile osservare l’aquila reale, la poiana ed il falco pellegrino. In primavera e in autunno, nelle zone più pianeggianti, accorrono numerosi uccelli di varie specie, alcuni dalle livree particolari come il rigogolo o le upupe, ed è possibile anche incontrare tracce dell’istrice e della volpe.
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