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A Palermo fiorisce un giardino di speranza: con le opere dei bimbi di Oncoematologia

All'ospedale Civico un luogo dove ognuna delle 400 creazioni rappresenta un desiderio, un sogno, una visione di futuro. Al centro il mondo abbracciato da un girotondo

Balarm
La redazione
  • 22 dicembre 2025

Le opere in ceramica dei bimbi di Oncoematologia del Civico di Palermo

All'ospedale Civico di Palermo "Fiorisce un giardino" dove sbocciano emozioni, amicizie e bellezza. Un'installazione frutto di creatività, speranza e forza d'animo realizzata dai bambini in cura presso il Day Hospital di Oncoematologia Pediatrica del nosocomio.

Un progetto cresciuto e sostenuto grazie a imprenditori, aziende e donatori. Un'iniziativa realizzata col sostegno anche di Gifrab Italia, che ha contribuito in modo determinante con una raccolta fondi ad hoc, grazie all’impegno, tra gli altri, del Ceo Giovanni Bucalo, al fianco della Fondazione Lene Thun. Gifrab ha portato avanti la raccolta fondi a sostegno dei Laboratori di Ceramico-Terapia dei Reparti di Oncoematologia degli Ospedali di Palermo e Catania. Un’iniziativa che ha visto clienti, collaboratori e partner uniti da un obiettivo comune: sostenere i bambini ricoverati nei reparti pediatrici, offrendo loro momenti di serenità, creatività e speranza attraverso i laboratori di Ceramico Terapia della Fondazione.

Un'opera collettiva formata da 400 opere in ceramica completata dopo mesi di lavoro nei laboratori gratuiti di ceramico-terapia offerti da Fondazione Lene Thun. Un giardino simbolico, dove ogni creazione rappresenta un desiderio, un sogno, una visione di futuro. Al centro, un grande mondo, abbracciato da un girotondo di bambini: un messaggio corale di incontro e partecipazione.

«Questa iniziativa rappresenta per Gifrab un’espressione autentica del nostro modo di fare impresa», dichiara il CEO di Gifrab Italia, Giovanni Bucalo. «Crediamo fortemente che il successo di un’azienda si misuri anche dalla sua capacità di restituire valore alla comunità. Il contributo offerto alla Fondazione Lene Thun è il risultato di un grande lavoro di squadra e di una sensibilità condivisa». All’inaugurazione, oltre a Bucalo erano presenti Paola Adamo, Direttrice della Fondazione Lene Thun, Paolo D’Angelo, Primario di Oncoematologia Pediatrica, i volontari e le volontarie della Fondazione, le famiglie dei pazienti e il personale ospedaliero.

La raccolta fondi ha confermato ancora una volta il ruolo centrale della Corporate Social Responsibility nella strategia di Gifrab, che da anni integra i valori di solidarietà, attenzione alle persone e impegno sociale nel proprio modello di sviluppo.

Un percorso quest'ultimo condiviso dalla Fondazione Lene Thun, che da anni porta avanti con dedizione e professionalità progetti di ceramico-terapia all’interno degli ospedali pediatrici italiani, offrendo ai piccoli pazienti uno spazio di espressione, sollievo e normalità anche nei momenti più difficili. «Il sostegno di Gifrab Italia è stato fondamentale per dare continuità alle nostre attività», afferma Paola Adamo. «Questa collaborazione dimostra come il mondo dell’impresa possa diventare un alleato prezioso nel generare impatto sociale reale e duraturo».
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