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Dalla strada ai palchi di mezzo mondo: chi sono gli acrobati (innamorati) di Palermo

Passando per le strade della città li avrete visti in uno dei loro show. Sono andati via per inseguire i loro sogni e ce l'hanno fatta. La storia di Andrea e Aurora

Selene Grimaudo
Giornalista pubblicista e pedagogista
  • 11 maggio 2024

Un'esibizione in strada dei "Duo Fire" ai Quattro Canti, a Palermo

Andrea e Aurora sono due ragazzi siciliani, originari di Palermo, talentuosi, in gamba e con tante ambizioni. Hanno creduto così tanto nei loro sogni che, con fiducia e impegno costante, li stanno realizzando.

Aurora, da bambina amava esibirsi davanti alla gente. Quando frequentava la scuola primaria, per ogni recita creava, con l'aiuto di mamma, dei piccoli balli da poter fare, facendo diverse figure di ginnastica artistica. Andrea ha sempre amato lo sport e ha sognato di poter trasformare la sua passione per il movimento, nel suo lavoro.

Andrea ha 26 anni e Aurora ne ha compiuti 25, ma la loro storia d'amore inizia nel 2015, quando giovanissimi s'innamorano e condividono stesse passioni e desideri artistici.

Nel 2016 per i due ragazzi iniziarono tante "acrobazie e peripezie" ma non in amore, bensì ginniche... infatti, il loro amore nato in palestra: è al corso di ginnastica artistica che nasce la formazione Duo Fire.

«Al corso di ginnastica artistica si incrociarono i nostri sguardi per la prima volta - racconta Aurora, con dolcezza ed allegria -. Ci siamo conosciuti, frequentati e innamorati. Nacque così il nostro legame. Intanto, in palestra provavamo, per puro divertimento, delle prese in coppia imitando video su youtube.
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Decidemmo così di aprire una pagina Facebook per postare lì tutti i nostri progressi, le nostre cadute e le nostre risate fino a quando non arrivò un messaggio in cui ci proposero di esibirci in un ristorante per il Ferragosto 2016. Tanto increduli quanto felici, accettammo la proposta».

Da quel giorno, la loro vita cambiò. Iniziarono a dare valore a quello che stavano facendo e si susseguirono tutta una serie di esibizioni in strada, teatri, locali e gli allenamenti divennero sempre più intensi. Senza volerlo, semplicemente seguendo il cuore, stavano cambiando le loro vite ed i piani per il futuro.

Amavano esibirsi, vedere i sorrisi e lo stupore delle persone, tutto questo era gratificante e li ripagava da tutta la fatica e il sudore impiegato in palestra per riuscire a fare quegli esercizi, da soli. La passione per lo sport li ha indirizzati verso scelte consequenziali nella scelta degli studi universitari.

Nel 2020 entrambi si laureano in Scienze delle Attività Motorie e Sportive e, sempre insieme, nel 2021 decidono di intraprendere un percorso di formazione in attività circensi in Francia, al «Centre régionales des arts du cirque de Lomme» di Lille, per specializzarci nella disciplina del mano a mano.

Momentaneamente vivono a Lille, in Francia. «Il trasferimento in Francia, inizialmente, fu un grande sconvolgimento. I nostri genitori sono sempre stati i primi a sostenerci in questa scelta e nonostante le loro preoccupazioni, ci hanno sempre incoraggiati. In questa scuola abbiamo conosciuto gente proveniente da tutto il mondo e creato tanti legami.

All'inizio le difficoltà più grandi furono la lingua francese, l'adattamento al freddo. Dopo tre anni ci siamo abituati, ma gli inverni a Lille, sono stati abbastanza freddi e duri per gente del Sud come noi».

«Questo è ciò che è successo dal 2016 ad ora – prosegue Aurora -. Una serie di scelte ed eventi che ci ha portato a essere ciò che siamo adesso. Continueremo a credere nella bellezza dei nostri sogni e a porci sempre nuovi obiettivi perché è questa la nostra strada.

Il fatto che questo lavoro ci porti a viaggiare spesso non ci ha mai preoccupato, anzi ci piace. Non immagineremmo una vita diversa da questa. Possiamo dire di non annoiarci mai; ogni viaggio per lavoro è un'avventura nuova, alla scoperta di nuovi posti, nuove culture e nuove tradizioni».

Nel corso del tempo hanno partecipato a diversi programmi televisivi come "Italia's got talent", "Il cantante mascherato" e più recentemente alla seconda edizione del programma "Dalla strada al palco" arrivando finalisti su Rai 2 (Guarda il video della loro esibizione).

Questo lavoro li porta a viaggiare spesso e ad esibirsi in contesti differenti l'uno dall'altro. Si sono esibiti al Carnevale di Venezia, collaborando con diverse compagnie come "Il teatro delle Fiabe" e "Marco Savatteri Produzioni" in Sicilia, hanno partecipato ai 100 anni dei giochi olimpici invernali a Chamonix in Francia e tanto altro.

«Ogni qualvolta ci esibiamo, siamo attraversati da una sfilza di emozioni come la gioia, ma anche l'adrenalina e la tensione per riuscire a fare ogni singolo movimento alla perfezione. Ogni esperienza fatta in questi anni ci ha resi quelli che siamo adesso».

Aurora e Andrea sono due persone intraprendenti e determinate, il loro carattere e la personalità forgiati da tanti eventi, scelte, situazioni avverse e positive hanno dato un indirizzo alla loro vita. Hanno creato da soli la loro fortuna, lavorando tanto e sodo per arrivare fin dove sono.

Amano la loro quotidianità e accolgono con gioia ciò che la vita ha riservato loro, ma sentono la mancanza della famiglia e hanno nostalgia della Sicilia, di quella terra nella quale tornare per sentirsi a casa.

«Fortunatamente possiamo tornare a casa quante volte vogliamo per ricaricarci di amore ed energia positiva. Se siamo arrivati qui, è anche grazie alle nostre famiglie, senza di loro non saremmo ciò che siamo adesso per questo li ringraziamo per il supporto datoci da sempre.

Abbiamo tanti progetti per il futuro e tanti altri lavori in programma e sicuramente ci piacerebbe spostarci in un luogo più caldo e più vicino all' Italia. Dove? Lo scoprirete presto».

Curiosi per i progetti di altri due figli della nostra terra, Aurora e Andrea ci danno la possibilità di seguirli, con orgoglio, nelle ulteriori evoluzioni di vita e professionali che questi ragazzi realizzeranno, in un connubio di sentimento e professione che li unisce nella vita e nell'arte.
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