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Se vuoi dormire bene vieni in Sicilia: una città dell'Isola tra le 3 in cui si dorme meglio

La Sicilia da sempre conquista le classifiche per le bellezze che custodisce, ma non sono gli unici aspetti in cui l'Isola eccelle: qual è la città in cui si dorme meglio

Balarm
La redazione
  • 19 maggio 2025

In Sicilia si dorme meglio secondo una classifica

La Sicilia da sempre conquista le classifiche per i luoghi mozzafiato e le bellezze che custodisce, ma non sono gli unici aspetti in cui l'Isola eccelle.

Secondo un nuovo studio condotto dal servizio di psicologia online Unobravo rivela che ben 7 italiani su 10 sono insoddisfatti della qualità o della durata del loro sonno, ma l'Isola si salva.

C'è una città siciliana che svetta in classifica conquistando il terzo posto su 30 città in tutta Italia ed è proprio Messina.

Sarà la pace del Sud e l'atmosfera calma, ma qui è si dorme decisamente meglio.

Sono state analizzate 30 città in tutta Italia, classificandole in base a fattori chiave come inquinamento acustico e luminoso, qualità dell'aria, connessione online e numero di bar, rivelando quali città offrono il miglior ambiente per una notte di riposo.

A darci consigli pratici per migliorare il proprio sonno è Valeria Fiorenza Perris, psicoterapeuta e clinical director di Unobravo.

«Il sonno è un bisogno fondamentale per il benessere fisico, mentale ed emotivo: riposare correttamente, cioè circa 7-8 ore al giorno, regola il metabolismo e aiuta il cervello ad eliminare le tossine dai tessuti neurali, elaborare informazioni e migliorare l'apprendimento, riducendo anche stress e ansia.

Tuttavia, in Italia, 7 persone su 10 sono insoddisfatte della qualità o della durata del proprio sonno.

I problemi legati al sonno possono avere un impatto molto serio.

Secondo i risultati del test di screening sull'insonnia sviluppato dall'Osservatorio Unobravo, più della metà degli italiani dichiara di subire ripercussioni nella vita quotidiana a causa di problemi legati al sonno, con gravi riduzioni dell’efficienza diurna.

Le difficoltà non riguardano solo la fase di addormentamento: quasi un terzo delle persone ha difficoltà a mantenere un sonno costante, mentre la metà si sveglia troppo presto, il che non permette di dormire le ore necessarie a recuperare energia per la giornata.

Inoltre, stress e ansia caratterizzano le notti di oltre due terzi delle persone».
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