CURIOSITÀ
In Sicilia c'è una salita "in discesa": dov'è lo (strano) luogo che inganna l'occhio umano
In tutta Italia esistono dei luoghi particolari. Sul web esistono numerosi video in cui è possibile vedere molti curiosi che tentano l’esperimento sulla celebre strada
La salita "in discesa" di Paternò
Grazie ai nostri occhi esploriamo ciò che ci circonda e ci affidiamo a questa nostra capacità quando ci troviamo per la prima volta in un luogo sconosciuto. A volte, però, siamo talmente sicuri di ciò che vediamo da dimenticare che la vista può anche trarci in inganno.
In tutta Italia esistono dei luoghi chiamati "salite in discesa". Si tratta di alcune strade che hanno una conformazione particolare e che ingannano l’occhio umano.
La più celebre si trova nel Lazio, ad Ariccia, lungo la Statale 218. Altri esempi si trovano in Calabria a Lamezia Terme, in Sardegna ad Alghero, ma anche in Piemonte a Berengo e a Roccabruna.
Persino Piero Angela ha dedicato un servizio a questo strano fenomeno durante una puntata di Quark, mostrando la spiegazione scientifica alla base di questa illusione ottica.
Arrivati al punto in cui la strada sembra procedere verso il basso, se si lascia la macchina in folle e si spegne il motore, la vettura inizia inspiegabilmente a procedere in direzione opposta, invece di "scendere" in avanti.
Effettivamente, è sufficiente portare con sé una livella ad acqua per scoprire che la strada, in realtà, è in salita.
L’inclinazione opposta a quella percepita dall’occhio umano è dovuta ad alcuni brevi tratti in salita che, nell’insieme, vengono percepiti come un’unica lunga discesa, anche grazie alla vista dell’orizzonte che sembra su un livello inferiore rispetto a quello dell’asfalto.
Nonostante questa teoria ampiamente dimostrata scientificamente, ne esiste anche una che attribuisce la causa dell’illusione ottica alla discontinuità del campo antigravitazionale, come conseguenza dell’attività vulcanica nel territorio.
Tuttavia, non mancano le leggende a sfondo paranormale. Secondo alcuni, la ‘’salita in discesa’’ sarebbe opera degli UFO, che con i loro approdi sulla Terra modificano l’influenza della gravità tramite i dispositivi tecnologici.
Altre storie, invece, riguardano i fantasmi e la loro capacità di interagire con l’uomo. In base al racconto siciliano più famoso su questo luogo, il modo in cui le automobili si muovono lungo la strada di Paternò dipende dagli spiriti di due fratelli morti, circa dieci anni fa, proprio in quel punto.
Si narra che i due uomini fossero soliti aggirarsi nelle campagne della frazione di Schettino in cerca di arance da rubare ai contadini. Un giorno, però, dopo l’ennesimo furto, i due fratelli si addormentano nella loro auto, dimenticando di inserire la marcia.
Era inverno, perciò il torrente vicino alla strada inondava tutto il territorio circostante, alimentato dalle piogge abbondanti. Così, i due uomini furono trascinati indietro e annegarono durante la notte.
Da quel momento, i loro fantasmi cercano di proteggere chiunque si avvicini in quel luogo, impedendone la medesima fine. Alcune persone dicono di aver visto questi spiriti aggirarsi lungo la "salita in discesa", mentre altri raccontano di aver visto quello di una ragazza.
Quest’ultima sarebbe la protagonista di un’altra leggenda, che alla base ha la stessa storia dei fratelli e, quindi, anche lei cercherebbe di aiutare gli automobilisti durante la notte.
Sul web esistono numerosi video in cui è possibile vedere molti curiosi che tentano l’esperimento sulla celebre strada di Paternò. Tutti rimango a bocca aperta, mentre la macchina o gli oggetti procedono in direzione opposta rispetto a quella che i loro occhi percepiscono.
Per fortuna, si tratta solo di pochi istanti di divertimento senza spiacevoli conseguenze.
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