L'hai vista (da piccola) in tv: chi è la "Sleepover Club" che adesso vive in Sicilia

Se avete tra i 23 e i 27 anni e il suo volto non vi è nuovo c'è un motivo: l'avete vista in tv.

Facendo zapping, tra Disney Channel e Italia Uno, vi sarà capitato di incontrarla (giovanissima) alle prese col surf, i pigiama party e un gruppo di amiche teenagers.

Era il 2008 quando Emanuelle Bains interpretava una delle protagoniste della serie televisiva The Sleepover Club: Madeline Leigh (Maddy), un simbolo per la gen Z.

Nata in Australia e cresciuta in Nuova Zelanda, dal 2020 ha deciso di vivere in Sicilia, a Cianciana, un paesino dell'entroterra in provincia di Agrigento.

Una scelta che sa di autenticità e ritorno alle origini. L'attrice australiana è infatti per metà siciliana: la nonna materna è di Cianciana mentre il nonno di Cattolica Eraclea.

«La prima volta che sono venuta in Sicilia è stato dopo aver girato The Sleepover Club - racconta in un'intervista a Balarm - avevo 14 anni, mi sono sentita subito a casa, come se questa terra fosse parte del mio sangue».Nella serie, Maddy è una ragazzina molto sportiva e dinamica, nella realtà - con qualche anno in più - Manu non è tanto diversa: «Entrare nel mondo di Maddy non è stato difficile - spiega - perché eravamo molto simili. Io sono un po' maschiaccio. Amo i cavalli, il surf, la natura».

Di quel periodo porta con sé ricordi indelebili: «È stata la mia prima esperienza professionale nel mondo del cinema - racconta - era un sogno. Ridevamo tantissimo sul set, abbiamo passato ogni giorno insieme per sei mesi, si era creato un bel clima. Con alcuni attori mi sento ancora, siamo diventati amici».

A spingerla nell'Isola, il desiderio della madre di trasferirsi nella terra che aveva dato i natali ai genitori. Così, Manu prima ha acquistato una casa con la madre, poi ne ha voluta una tutta per sé nel corso principale del Paese.

Manu e suo marito Luke Renard, conducono quindi la loro vita tra l'entroterra siciliano e l'Oregon, in cui è nato il figlio Rafael di 4 anni.

I due vivono in Sicilia più di sei mesi all'anno e portano avanti i loro rispettivi lavori in smart working. «Questa sarà la nostra quarta estate qui a Cianciana - racconta l'attrice australiana- Siamo fissi qui, anche se ogni tanto andiamo in America. Dopo la pandemia, grazie allo smart working puoi lavorare ovunque, basta che hai una connessione Wi-Fi».

Attrice e modella lei, videomaker lui, coltivano il sogno di creare una casa di produzione televisiva e cinematografica nell'Isola: «Negli ultimi anni la Sicilia è stata scelta come set per tantissimi film - spiega Bains - stiamo lavorando per creare una casa di produzione qui, è il nostro sogno perché amiamo questa terra, è bellissima».

Attualmente Manu fa la modella per alcune compagnie come Macpac (Nuova Zelanda) e Solo Eyewear (USA), e ama molto viaggiare con il marito, apprezzato fotografo e blogger.

A Cianciana ha riscoperto un modo speciale di vivere la vita: «Qui ogni giorno è diverso - racconta - il piccolo va a scuola, poi andiamo in campagna da mio padre o al mare. Il paese è piccolissimo, tutti conoscono tutti. È una comunità molto accogliente, le persone vivono insieme, nelle piazze».

Tutt'altro rispetto alle grandi metropoli statunitensi: «I ritmi sono diversi. La gente si ferma ad ora di pranzo, c'è buon cibo, si fa la siesta - racconta - se si decide di prendere un caffé insieme non c'è bisogno di programmarlo mesi prima, lo si decide all'ultimo secondo, spontaneamente».

«La vita è molto diversa - continua l'attrice - ogni giorno vedi scene in strada come se fosse teatro, la gente ha molta passione, è buffa e plateale. È difficile da spiegare, devi viverci per capirlo».

Tra le cose che preferisce c'è indubbiamente il buon cibo: «Amo la ricotta, potrei mangiarla ogni giorno - commenta - sia salata grattuggiata nella pasta che dolce nei cannoli o nelle cassatelle».

E se i bisnonni lasciarono la Sicilia per trovare opportunità in America, lei sta facendo il contrario: «Molte persone ci chiedono cosa ci siamo venuti a fare qui che non c'è lavoro - racconta - Si dice sempre che bisogna andare fuori dall'Italia per fare successo, io e mio marito invece crediamo che qui ci siano molte opportunità, bisogna solo scavare un po' di più per trovarle».