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La Stagione 2010/2011 del Teatro Al Massimo

Presentata la nuova stagione di spettacoli del teatro di piazza Verdi: un cartellone ricco di importanti nomi: apertura affidata a Massimo Lopez

  • 18 settembre 2010

L’autunno si avvicina a larghi passi e per gli amanti del teatro, il segno più evidente è la presentazione della nuove Stagioni di spettacoli dei vari teatri cittadini. Non sfugge alla regola il Teatro Al Massimo Stabile Privato di Palermo (piazza Verdi 9, Palermo) che ha presentato la nuova Stagione, un cartellone di dieci spettacoli, in scena da giovedì 11 novembre a domenica 15 maggio 2011, la cui varietà viene incontro, secondo le intenzioni del direttore artistico Aldo Morgante, al diversificato pubblico di questo particolare teatro palermitano.

La stagione verrà inaugurata, da giovedì 11 a martedì 23 novembre, da un nome molto amato e di sicuro rachiamo: Massimo Lopez, insieme con la Big band Jazz Company, diretta da Gabriele Comeglio, sarà in scena con lo spettacolo "Ciao Frankye", regia di Giorgio Lopez: dopo il grande successo riscosso al debutto in America, a Miami, il brillante attore ritorna a grande richiesta in Italia con il suo ”One Man Show” con il quale, interpretando i più famosi brani dell’indimenticabile repertorio di Frank Sinatra accompagnato da un’orchestra di altissimo livello, intrattiene il pubblico con divertenti gag, monologhi e le sue irresistibili imitazioni.
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A seguire, da giovedì 25 novembre a domenica 5 dicembre, sarà la volta di un classico della premiata ditta del musical Garinei e Giovannini, “Aggiungi un posto a tavola”, capolavoro impreziosito dalla ripresa teatrale di Johnny Dorelli e da un trio di protagonisti d’eccezione, Marisa Laurito, Enzo Garinei e Gianluca Guidi. La trama è quella nota: Don Silvestro, il parroco di un piccolo paese di montagna, riceve un giorno una "inaspettata" telefonata: Dio in persona gli ordina di preparare un arca, in vista di un secondo diluvio universale. Una storia a lieto fine, all'interno della quale si dipanano molte minitrame in un perfetto gioco di scatole cinesi. Ancora a dicembre, da giovedì 9 a domenica 19, Carlo Dapporto e Benedicta Boccoli porteranno in scena “L'Appartamento” di Billy Wilder e I.A.L. Diamond (adattamento di E. Erba e M. Dapporto, regia Patrick Rossi Gastaldi), una commedia lucida, cinica, amara e divertente che mette a nudo una società e un mondo del lavoro basati sull'ambizione e sulla costante ricerca di un miglioramento sociale.

Il 2011 si aprirà invece con “Novecento Napoletano”, spettacolo sulla canzone classica napoletana (da giovedì 20 a domenica 30 gennaio): a quasi vent'anni dal suo fortunato debutto, torna sulle scene lo spettacolo scritto e diretto da Bruno Garofalo, che ha portato a teatro, con grande successo, l'anima più profonda della storia della canzone classica napoletana, eseguita nella sua filologia più accurata da una banda musicale di dodici elementi, un'orchestra di 14 elementi, dodici cantanti/attori, dieci danzatori coordinati da Enzo Castaldo, sei "scugnizzi"e tre cantori della Madonna dell'Arco. Altro nome prestigioso della Stagione sarà quello di Gianfranco Jannuzzo che, diretto da Pino Quartullo e insieme con Angelo Calippo, sarà il protagonista di “Girgenti amore mio”, un ritorno alle radici, un omaggio dell’attore siciliano ad Agrigento, la sua città natale, luogo che ha imparato ad amare anche grazie all’amore che ne hanno i suoi genitori, che all’epoca della loro nascita la conobbero ancora come Girgenti.

Febbraio sarà invece il mese di “Aladin”, musical con testo e liriche di Stefano D'Orazio, musiche dei Pooh (regia e coreografia di Fabrizio Angelini), con Manuel Frattini e la partecipazione straordinaria di Roberto Ciufoli: da giovedì 17 a domenica 27 febbraio le notti arabe, il mistero e la magia dei profumi d'oriente tornano a vivere nel nuovo spettacolo prodotto da Nausicaa. Altro nome di sicuro intereresse della Stagione è quello della sempre bellissima Ornella Muti che, con Emilio Bonucci e Pino Quartullo, sarà in scena, da giovedì 3 a domenica 13 marzo, con “L'Ebreo” di Gianni Clementi per la regia Enrico Maria La Manna, storia dalle tinte fosche: negli anni ’40, con l’entrata in vigore delle leggi razziali, molti ebrei avevano pensato di mettere al riparo i loro beni intestando le loro proprietà a prestanome fidati di razza ariana. Marcello Consalvi e sua moglie Immacolata sono stati i fortunati beneficiari ma la loro vita borghese è improvvisamente sconvolta dal ritorno, dopo 13 anni, del vecchio proprietario, che bussa alla loro porta.

Di tenore esattamente opposto lo spettacolo a seguire: da giovedì 17 a domenica 27 marzo sarà, infatti, in scena “L'Aria del continente”, il capolavoro comico di Nino Martoglio per la regia Antonello Capodici, con Patrizia Pellegrino ed Enrico Guarneri: spaccato di un paese che ripete all'infinito i suoi stereotipi preferiti (il provincialismo, il modernismo ad ogni costo, l'esterofilia) nonché un immancabile complesso d'inferiorità, il tutto nel segno della qualità teatrale e del divertimento, affidata alla verve dei due brillanti protagonisti.

La coda finale delle stagione sarà infine in chiave popolare e musicale: da giovedì 7 a domenica 17 aprile il pubblico potrà assistere ad un classico dell’operetta, “La Vedova Allegra” di Franz Lehar (Direttore d'Orchestra Orlando Pulin, regia Serge Manguette), con Umberto Scida ed Elena D’Angelo; da giovedì 5 a domenica 15 maggio, invece, sarà la volta della Compagnia Corrado Abbati con il celeberrimo musical “Hello Dolly”, di J. Herman e M. Stewart su licenza esclusiva di William Morris Endeavor, adattamento e regia di Corrado Abbati. Il prezzo degli abbonamenti (pagabili anche a rate) alla Stagione varia da 270 euro (poltrona numerata) ai 185 euro (ridotto universitari e terza età); per informazioni più dettagliate è possibile rivolgersi al botteghino del teatro (aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 15.30 alle 19.30), telefonando ai numeri 091.589575-589070.

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