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MayDay: tutti in piazza contro la precarietà

Un momento per protestare, per manifestare contro la precarietà istituzionalizzata, per rivendicare un reddito sicuro e per riappropriarsi della propria città

  • 30 aprile 2009

Un momento per protestare, per manifestare contro la precarietà istituzionalizzata, per rivendicare un reddito sicuro, per riappropriarsi della propria città, ma anche per reclamare la voglia di uscire dalla crisi con nuovi diritti: sul lavoro, per gli immigrati, per la tutela della salute sui luoghi di lavoro, per garantire il diritto alla casa, per una scuola e una sanità pubbliche e di qualità, per avere trasporti gratis, e, soprattutto, conoscenza e informazione libere e condivise.

Sono questi i motivi che portano i ragazzi del centro sociale autogestito Ex Karcere ad organizzare il MayDay street parade che prenderà vita venerdì 1 maggio con concentramento alle 16 in Piazza Marina a Palermo. È da lì che partiranno i carri e il corteo per attraversare il centro storico cittadino: due le tappe previste. La prima a piazza Verdi, dove sono previsti i concerti dei Fug, Sergent Hamster, Lorrè & Ciaka e Blanche Attack & Pastarastasound. Inoltre durante il corteo sui carri si alterneranno diversi Dj e Vj insieme a diverse performance teatrali in itinere.
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Mentre la tappa finale sarà a piazza Bologni, dove si prevede di arrivare per le 21, e dove sarà dato ancora spazio alla musica: si alterneranno, infatti, sul palco gli Urania, i Munnizza, gli Airfish, gli Ardcore in vena e i Black Hood, e, alla fine dei concerti, partirà una dj set a cura di diversi dj da Fabietto Kosmico alle Tornadoes, Baggydoog, Bebedor e molti altri.

Il messaggio che si vuole lanciare durante quest'azione cittadina è che due generazioni, quelle dei trentenni e quella dei ventenni, vivono in uno stato di precarietà che non permette loro di avere una visione serena del futuro, che troppo spesso si vive alla giornata e, altrettanto frequentemente i sogni rimangono in un cassetto perchè non esistono sbocchi professionali e l'unica alternativa sembra essere il call center. Mayday Street Parade lancerà un percorso di analisi, di agitazione, di critica a un modello di sviluppo insostenibile. Per maggiori informazioni sulla parata è possibile consultare il myspace all'indirizzo www.myspace.com/palermomayday.

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