Palermo: la ripresa del turismo è molto lenta
Qualche timido segnale di ripresa anche per gli albergatori di Palermo e provincia: nel capoluogo c’è stata una crescita del 2-3%; del 18% a Cefalù
Lo sappiamo, la crisi ha colpito tutti e tutti i settori. Però ci sono piccole novità all'orizzonte: finalmente qualche timido segnale di ripresa anche per gli albergatori di Palermo e provincia. Nel capoluogo c’è stata una crescita del 2-3%; del 18% a Cefalù. Restano però timidi segnali, come li definiscono gli stessi addetti ai lavori, secondo cui la fase difficile non si è esaurita e la strada è ancora in salita: i fatturati diminuiscono a fronte di tariffe più competitive, e non si assiste ancora ad una marcata inversione di tendenza.
I visitatori sono per lo più stranieri, con una ripresa del mercato americano. Ma i turisti rimangono in città non più di due o tre giorni: le tariffe basse non bastano, la città ha perso appeal e non offre il meglio di sé. Secondo Federalberghi bisognerebbe migliorare il mercato congressuale, totalmente assente, valorizzare lo scalo aereo palermitano, e provare a non offrire sempre i medesimi giri ed i medesimi tour, provando a variare l'offerta.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
SOCIAL E WEB
Vende la sua mega villa e si trasferisce in Sicilia: la "sfida" di Whoopi Goldberg
55.574 di Redazione -
DIARI DI VIAGGIO
Non sei ai tropici ma in Sicilia: l'acquapark (naturale) tra rocce e piante fluviali
27.679 di Santo Forlì -
ITINERARI E LUOGHI
Il nome ti inganna ma il suo mare è chiaro e limpido: la caletta che ti sorprende in Sicilia
25.670 di Salvatore Di Chiara










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




