Ztl: avvio rimandato ad aprile, domenica libero accesso
Slitta ad aprile l'attivazione delle zone a traffico limitato del centro storico di Palermo, con ulteriori novità tra cui il libero accesso della domenica, consentito a tutti

Periodo a dir poco frizzante per la mobilità palermitana: da una parte si fanno grandi passi avanti con l'apertura di ben tre stazioni, dall'altra si continua a parlare di zone a traffico limitato senza (almeno apparentemente) trovare pace.
Le ultime notizie informano sullo slittamento della tanto discussa attivazione: il centro storico di Palermo doveva chiudere i battenti alle auto di classe euro 0-1-2 a partire dall'1 marzo, ma a quanto pare si dovrà attendere ancora un mese.
Rispetto a quanto già detto in passato, però, ci sono diverse novità: è stata infatti ideata una finestra d'accesso libero per il primo pomeriggio, che consentirà a tutte le auto di circolare dalle 14.30 alle 15.30.
Il divieto ufficiale di circolazione sarà così attivo durante la settimana dalle 8 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 20, con delle eccezioni per il sabato, giornata in cui il traffico sarà limitato solo dalle 8 alle 13, e soprattutto per la domenica, giornata durante la quale tutti avranno libero accesso.
Confermata la divisione in due zone (visualizza la mappa delle Ztl): la prima comprendente il centro storico, che verrà chiusa prima, e la seconda comprendente la zona portuale sino a via Notarbartolo, che sarà limitata successivamente.
Altrettanto confermato il tanto discusso pass, obbligatorio anche per i residenti, che al costo di 100 euro darò la possibilità di circolare per la durata di un anno, e di ulteriori pass di durata semestrale (50 euro), mensile (20 euro) e giornaliera (5 euro).
Il Comune continua dunque a procedere verso la tanto osteggiata decisione, nonostante le numerose opposizioni. Ci si può solo augurare che lo slittamento dell'avvio porti con sè un valido studio delle alternative, e che alla chiusura del centro storico i palermitani possano optare per i mezzi pubblici, senza angosce e ritardi.
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