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Tesori da scoprire gratis, ma per un giorno soltanto: la festa dei Piccoli Musei di Sicilia

Ceramiche, angeli, necropoli, pupi, attrezzi agricoli o ancora saponette: i Piccoli Musei che si trovano in Sicilia hanno collezioni di ogni genere e vale la pena visitarli

  • 2 giugno 2018

Un pezzo della collezione del Museo dei Pupi di Nino Canino a Partinico (PA), foto di Simona Bernardini

Per un'intera giornata i Piccoli Musei aprono gratuitamente le porte al pubblico per far scoprire tesori, spesso dimenticati, e offrendo per l'occasione un piccolo dono in segno di accoglienza, espressione della propria identità.

È la "Giornata Nazionale dei Piccoli Musei" promossa dalla APM - Associazione Nazionale Piccoli Musei, che domenica 3 giugno punta l'occhio di bue su piccoli gioielli culturali invitando residenti e turisti e Istituzioni e media a partecipare.

In provincia di Palermo sono sette i siti aderenti all'iniziativa, alcuni dei quali inclusi nella Rete MuseoLogica, a cominciare dal Museo degli Ex Voto della Madonna della Milicia che raccoglie una vasta collezione di riproduzioni in argento di arti e organi attribuiti all'intercessione mariana e di particolari ex voto dipinti su latte riciclate (aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20).

Alla Rete Museologica appartengono anche il Museo della Casa Contadina di Bolognetta, aperto con un'esposizione permanente di oggetti di tradizione agricola e la ricostruzione di un tipico ambiente domestico contadino (aperto dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19), e il Museo della Montagna di Ventimiglia di Sicilia che conserva immagini, descrizioni, collezioni geologiche e paleontologiche del territorio montano ventimigliese (aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20).
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Porte aperte anche al Museo archeologico di Baucina, che raccoglie le testimonianze più significative dei siti archeologici presenti all’interno del territorio comunale come la necropoli di Monte Falcone e il sito preistorico di Montalbano (aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20).

A Ciminna sono due i siti aderenti alla giornata: la Riserva Naturale Orientata Serre, con il suo ricco patrimonio di ambienti e paesaggi agricoli che conservano intatti gli elementi tipici della macchia mediterranea e le testimonianze dell'antica vita agricolo-pastorale e il Polo Museale con la mostra fotografica dedicata a "Il Gattopardo", celebre pellicola di Luchino Visconti girata in parte nella cittadina (aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20).

Sempre in provincia di Palermo si può visitare il Museo dei Pupi di Nino Canino a Partinico, spazio che mostra la collezione dell'Ottocento dell'opera dei pupi della famiglia Canino che da i natali alla prima armatura metallica della scuola palermitana nel 1828, dal 2006 inserita fra i beni immateriali dell'Unesco (aperto dalle 9.30 alle 13.30).

Al Museo Civico Archeologico di Ustica, intitolato a Padre Carmelo Seminara, si possono ammirare i reperti rinvenuti durante le campagne di scavo nel Villaggio preistorico dei Faraglioni e nell’area archeologica della Falconiera (aperto dalle 10.30 alle 12.30).

In provincia di Agrigento apre la Casa Museo del Sapone di Sciacca, un vecchio fabbricato rurale ottocentesco dedicato alla storia e alla scienza del sapone e che conserva alcuni oggetti legati alle attività rurali della zona (aperto dalle 9 alle 13), mentre in provincia di Enna apre le porte il Museo del Palio di Piazza Armerina dedicato al tradizionale Palio dei Normanni che ogni anno rievoca con figuranti in costumi d'epoca la guerra di liberazione della Sicilia dalla dominazione araba ad opera del Gran Conte Ruggero d'Altavilla (aperto dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20).

A Messina e provincia aderiscono alla Giornata ben sei siti museali. In città aprono la Chiesa di San Giovanni di Malta e l'annesso Museo del Tesoro di San Placido (con offerta simbolica di 1 euro), uno dei più importanti complessi monumentali della città.

Eccezionalmente nel Sacello delle Reliquie verrà esposto un inedito dipinto della Madonna della Lettera, in prossimità della solennità della patrona di Messina (apertura sabato 2 giugno dalle 19 alle 24 e domenica 3 giugno dalle 9 alle 12).

Nel borgo medievale di Castanea delle Furie apre le porte il Museo dell'Arte rurale contadina e marinara dei Peloritani "I ferri du misteri", con le rappresentazioni di circa 30 antichi mestieri come il calzolaio, il falegname , il contadino, il mugnaio, e molti altri (aperto dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20).

Si parla ancora di antichi mestieri a Furci Siculo, negli spazi del Museo del mare, della pesca e delle tradizioni marinare "Franco Ruggeri", che conserva una ricca collezione di arnesi di pesca e oggetti connessi alla pesca, dalle barche alle lampare, dalle reti alle ceste, dalle bilance alle conchiglie, il tutto corredato da una ricca documentazione storico-fotografica (aperto dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20).

Il Museo Epicentro di Barcellona Pozzo di Gotto, invece, mette in mostra un'ampia collezione di arte contemporanea: 1200 mattonelle decorate da artisti provenienti da tutta la Penisola (aperto dalle 10 alle 21).

Dalla decennale passione di un giudice in pensione per il mondo degli insetti nasce il Museo Entomologico "Vittorio Aliquo" di Floresta che con la mostra "Insecta" espone al pubblico più di 7mila esemplari, con uno speciale focus sui coleotteri, provenienti dall'Italia, dall'Australia e dall'Oceania (aperto dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17).

Nomen omen: il Chiostro di San Francesco a Sant'Angelo di Brolo ospita il Museo degli Angeli che oltre a conservare numerose opere di artisti italiani e internazionali funge da centro di studi permanente e di ricerca sulle tradizioni legate all'angelologia (aperto dalle 10 alle 13).

In provincia di Ragusa, infine, aderisce all'iniziativa la storica Farmacia Cartia di Scicli, risalente al 1902, che conserva intatti i barattoli di essenze naturali, le ampolle, le boccette, i bilancini e l'antico registratore di cassa. La Farmacia è diventata celebre per essere stata scelta come location delle fiction RAI "Il Commissario Montalbano" e "Il giovane Montalbano" (aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19).

Per maggiori informazioni sui siti aderenti all'iniziativa è possibile consultare la mappa dedicata alla "Giornata Nazionale dei Piccoli Musei".
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