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"Notte dei musei" con Terradamare: aperture notturne di tre luoghi simbolo di Palermo

  • Notte Europea dei Musei
  • Vari luoghi della città - Palermo
  • 21 maggio 2016 (evento concluso)
  • 18:00 - 24:00
  • 3 euro (ticket Palazzo Asmundo - Torre di San Nicolò), 7 euro (ticket Stanze al Genio)
  • Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 329.8765958 oppure il 320.7672134, o ancora scrivere all'indirizzo mail eventi@terradamare.org.

La cooperativa turistica Terradamare aderisce alla "Notte dei musei" in programma sabato 21 maggio, dalle ore 18.00 fino a mezzanotte, con l'apertura straordinaria di tre bellissimi luoghi di Palermo: la Casa Museo Stanze al Genio con l'evento "Una notte per ammirare la più grande collezione di maioliche al mondo", il Museo Palazzo Asmundo e la Torre di San Nicolò con "Un museo a cielo aperto".

Un'occasione per rendere omaggio ad una notte di privamera e per vivere l'atmosfera suggestiva delle visite serali dei musei. Alle Stanze del Genio, il cui fondatore è Pio Mellina, i visitatori potranno apprezza la pavimentazione in maiolica dipinta e gli affreschi di fine 1700-inizi 1800 con più di cinquemila maioliche esposte. Un immenso patrimonio nascosto di maioliche antiche, cui negli anni si sono aggiunti anche altre collezioni.

La dimora principesca di Palazzo Asmundo conserva superbi affreschi realizzati da Gioacchino Martorana nel 1764: in essi osserviamo magnifiche allegorie che inneggiano alla giustizia terrena e divina, celebrando, così, il ruolo di presidente di giustizia del committente Giuseppe Asmundo. Un unico complesso artistico, considerato una delle testimonianze più eloquenti del mondo aristocratico dei secoli passati.

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Attaccata alla chiesa sorge una slanciata costruzione quadrangolare con conci ben squadrati, si tratta della trecentesca torre civica facente parte del sistema difensivo della città: la Torre medievale di San Nicolò che nel 2015 ha ricevuto il certificato d'eccellenza TripAdvisor.

Fatta edificare dalla Universitas palermitana per difendere le mura del "Cassaro", è forse la più alta di Palermo; perduto il significato di difesa, se ne volle ingentilire e perdere il suo austero aspetto, applicandole al secondo livello delle bifore arricchite da una cornice d’intarsi. La torre, articolata in quattro livelli, è stata edificata con pietrame a grossi conci, utilizzando massi tufacei squadrati, che le conferiscono una linea rigorosa ed severa.

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