"A Porte Chiuse": al Teatro Garibaldi lo spettacolo teatrale dell'Associazione Camera Lucida
Nell'ambito dell'ottava edizione della "Settimana delle Culture" appuntamento al Teatro Garibaldi alla Kalsa con lo spettacolo “A Porte Chiuse” (di Jean-Paul Sartre), una produzione dell'Associazione Camera Lucida, in programma giovedì 16 e venerdì 17 maggio alle 21, per la regia di Franco Reina e Chiara Torricelli.
Due donne e un uomo. Niente boia, né fuoco, né graticola o demonio. Non un luogo di orrori e torture inenarrabili, ma un salottino Secondo Impero, senza specchi né finestre, con una scultura in bronzo e un tagliacarte, è il contesto in cui si trovano ad interagire tre persone, introdotte a turno da un cameriere. Garcin, un giornalista donnaiolo, Ines, un'impiegata delle poste omossessuale ed Estelle, una ricca e mondana borghese, si incontrano in quel luogo per un disegno che nessuno conosce. Pian piano si sviluppa fra i personaggi, messi a nudo rispetto alle proprie colpe, una situazione sempre più carica di tensione in cui, si irritano sempre di più, aggredendosi a vicenda. Tre individui, ciascuno condannato a subire lo sguardo colpevolizzante, le parole accusatorie, il rifiuto, e a ricevere al contempo il desiderio non corrisposto dell'altro. Tutto si svolge come in una catena chiusa, un "circuito triangolare" senza via d'uscita dove tutto potrebbe accadere.
Sul palco Nanaji Shakya (Garcin), Chiara Torricelli (Ines), Alessia Boncimino (Estelle), Lorenzo Davì e Massimiliano Rametta (Cameriere). Con il patrocinio del Liceo Artistico Catalano e del Comune di Palermo.
Due donne e un uomo. Niente boia, né fuoco, né graticola o demonio. Non un luogo di orrori e torture inenarrabili, ma un salottino Secondo Impero, senza specchi né finestre, con una scultura in bronzo e un tagliacarte, è il contesto in cui si trovano ad interagire tre persone, introdotte a turno da un cameriere. Garcin, un giornalista donnaiolo, Ines, un'impiegata delle poste omossessuale ed Estelle, una ricca e mondana borghese, si incontrano in quel luogo per un disegno che nessuno conosce. Pian piano si sviluppa fra i personaggi, messi a nudo rispetto alle proprie colpe, una situazione sempre più carica di tensione in cui, si irritano sempre di più, aggredendosi a vicenda. Tre individui, ciascuno condannato a subire lo sguardo colpevolizzante, le parole accusatorie, il rifiuto, e a ricevere al contempo il desiderio non corrisposto dell'altro. Tutto si svolge come in una catena chiusa, un "circuito triangolare" senza via d'uscita dove tutto potrebbe accadere.
Sul palco Nanaji Shakya (Garcin), Chiara Torricelli (Ines), Alessia Boncimino (Estelle), Lorenzo Davì e Massimiliano Rametta (Cameriere). Con il patrocinio del Liceo Artistico Catalano e del Comune di Palermo.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina