Alla scoperta di Villa Giulia: la passeggiata per il fiabesco Giardino del Popolo di Palermo

Villa Giulia a Palermo
I Beati Paoli e i palazzi del Gattopardo, le strade degli antichi mercanti nell’antico quartiere della Loggia e i vicoli affollati di Ballarò, i luoghi dei bombardamenti del 1943 e le piazze dove l’Inquisizione celebrava i suoi autodafé, gli “atti di fede” che spesso terminavano in roghi.
E poi le escursioni fuori porta a Monte Pellegrino, a Grotta Conza, a Ficuzza: quest'anno "Le Vie dei Tesori" propone oltre novanta passeggiate guidate per scoprire Palermo e i suoi dintorni in compagnia di botanici, storici, naturalisti, esperti.
Una volta era famosa soprattutto perché vi dimorava il leone Ciccio, amatissimo dai palermitani, ma Villa Giulia è uno scrigno da conoscere nella sua interezza. A partire dalla disposizione geometrica dei suoi viali. Per proseguire con la presenza di alberi appartenenti a specie esotiche che si alternano con altre autoctone. Da evidenziare l’alternanza di boschetti di cipressi ad aree a palma con inserimenti di platani.
Villa Giulia, detto anche il Giardino del Popolo, risente positivamente della contiguità con l’Orto Botanico e per questo è area ideale di osservazione di numerosi uccelli che gli esperti del Wwf non mancheranno di segnalare. Si va dal parrocchetto dal collare all’assiolo, piccolo rapace notturno che nidifica nella cavità degli alberi. E ancora dai rampichini alle cornacchie grigie. Una passeggiata che potrà essere apprezzata anche dai più piccoli.
È preferibile portare un binocolo e guida ornitologica al riconoscimento degli uccelli europei.
E poi le escursioni fuori porta a Monte Pellegrino, a Grotta Conza, a Ficuzza: quest'anno "Le Vie dei Tesori" propone oltre novanta passeggiate guidate per scoprire Palermo e i suoi dintorni in compagnia di botanici, storici, naturalisti, esperti.
Una volta era famosa soprattutto perché vi dimorava il leone Ciccio, amatissimo dai palermitani, ma Villa Giulia è uno scrigno da conoscere nella sua interezza. A partire dalla disposizione geometrica dei suoi viali. Per proseguire con la presenza di alberi appartenenti a specie esotiche che si alternano con altre autoctone. Da evidenziare l’alternanza di boschetti di cipressi ad aree a palma con inserimenti di platani.
Villa Giulia, detto anche il Giardino del Popolo, risente positivamente della contiguità con l’Orto Botanico e per questo è area ideale di osservazione di numerosi uccelli che gli esperti del Wwf non mancheranno di segnalare. Si va dal parrocchetto dal collare all’assiolo, piccolo rapace notturno che nidifica nella cavità degli alberi. E ancora dai rampichini alle cornacchie grigie. Una passeggiata che potrà essere apprezzata anche dai più piccoli.
È preferibile portare un binocolo e guida ornitologica al riconoscimento degli uccelli europei.
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