"Alma", Claudio Koporossy arriva a Palermo: in mostra 15 opere del fotografo dell'acqua
Kuwait 2022 - Claudio Koporossy
L'acqua come fonte di ispirazione di Claudio Koporossy, artista svizzero di origine ungherese che si esprime attraverso l'obiettivo fotografico, come tema portante della mostra “Alma”, a Palermo, alla galleria Artètika, che inaugura sabato 19 novembre alle 18.00.
Ad introdurre al pubblico palermitano l’artista, che sarà presente in galleria, è il noto studioso e saggista Giordano Bruno Guerri, con la musica dal vivo dei violoncelli di Alice Mirabella e Christian Barraco.
Realizzata in collaborazione con il Cigno GG Edizioni Roma e Ags Studio, la mostra "Alma" è visitabile dal 21 novembre al 9 dicembre 2022 e consiste di 15 opere, fotografie su plexiglass, realizzate in giro per il mondo, Cairo, Dubai, Kwait, Oman e ispirate al periodo della pandemia, quando in cui l’artista si è rifugiò tra i monti della Svizzera, fotografando sempre lo stesso soggetto, l’acqua, con prospettive e sfumature ogni volta diverse, con riflessi, foglie e fiori.
Lo studioso Giordano Bruno Guerri ha apprezzato gli scatti, invitando l’artista ad esporli al Vittoriale sul lago di Garda, con la mostra “La magnifica Ossessione” di Claudio Koporossy. Guerri ha voluto dedicare le foto dei fiori nell’acqua come un tributo alla vita dei caduti in mare.
Ad introdurre al pubblico palermitano l’artista, che sarà presente in galleria, è il noto studioso e saggista Giordano Bruno Guerri, con la musica dal vivo dei violoncelli di Alice Mirabella e Christian Barraco.
Realizzata in collaborazione con il Cigno GG Edizioni Roma e Ags Studio, la mostra "Alma" è visitabile dal 21 novembre al 9 dicembre 2022 e consiste di 15 opere, fotografie su plexiglass, realizzate in giro per il mondo, Cairo, Dubai, Kwait, Oman e ispirate al periodo della pandemia, quando in cui l’artista si è rifugiò tra i monti della Svizzera, fotografando sempre lo stesso soggetto, l’acqua, con prospettive e sfumature ogni volta diverse, con riflessi, foglie e fiori.
Lo studioso Giordano Bruno Guerri ha apprezzato gli scatti, invitando l’artista ad esporli al Vittoriale sul lago di Garda, con la mostra “La magnifica Ossessione” di Claudio Koporossy. Guerri ha voluto dedicare le foto dei fiori nell’acqua come un tributo alla vita dei caduti in mare.
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