"Archeologia e natura a Tusa": un weekend con l'associazione INebrodi
L’associazione naturalistica INebrodi propone una passeggiata alla scoperta del territorio della valle del fiume Alaisos (Torrente Tusa) tra gli scavi archeologici di Alesa Arconidea e il suggestivo bosco di Tardara. Due giorni di escursioni e trekking per godere di uno dei posti più antichi e importanti della Sicilia tirrenica tra natura, storia, tradizioni e prodotti tipici del territorio.
Sabato pomeriggio si percorrerà l’altura collinare isolata e strategica di Halaesa, sorta a otto stadi dal mare sui terreni sedimentari noti come Flysch di Tusa e che quasi sicuramente celano un antico teatro. Ma anche un luogo dove l’importanza dell’acqua è testimoniata dalle linee della Tabula Halaesina, una vera e propria “mappa catastale" e dalle diverse canalette che attraversano quest’area immersa tra gli ulivi secolari. Si visiterà inoltre il museo archeologico, alla sera sistemazione negli alloggi e cena con prodotti tipici nella cittadina medievale di Tusa. Una passeggiata per le vie del paese porterà alla scoperta della struttura del Calvario, dalla caratteristica forma a cuore che vuole in qualche modo riprodurre il Monte Calvario e le tre croci.
Il programma di domenica mattina prevede un itinerario naturalistico di pregio all’interno di un’area SIC (sito di importanza comunitaria ITA020018) ad ovest dell’abitato di Tusa dove si potrà scoprire la suggestiva sughereta di Monte Tardara godendo di punti panoramici a 360° tra rocce quarzarenitiche e un’importante flora mediterranea. Prima del rientro si pranzerà chiudendo un percorso ad anello, presso l’area attrezzata di Tardara in prossimità di una postazione della forestale.
Sabato pomeriggio si percorrerà l’altura collinare isolata e strategica di Halaesa, sorta a otto stadi dal mare sui terreni sedimentari noti come Flysch di Tusa e che quasi sicuramente celano un antico teatro. Ma anche un luogo dove l’importanza dell’acqua è testimoniata dalle linee della Tabula Halaesina, una vera e propria “mappa catastale" e dalle diverse canalette che attraversano quest’area immersa tra gli ulivi secolari. Si visiterà inoltre il museo archeologico, alla sera sistemazione negli alloggi e cena con prodotti tipici nella cittadina medievale di Tusa. Una passeggiata per le vie del paese porterà alla scoperta della struttura del Calvario, dalla caratteristica forma a cuore che vuole in qualche modo riprodurre il Monte Calvario e le tre croci.
Il programma di domenica mattina prevede un itinerario naturalistico di pregio all’interno di un’area SIC (sito di importanza comunitaria ITA020018) ad ovest dell’abitato di Tusa dove si potrà scoprire la suggestiva sughereta di Monte Tardara godendo di punti panoramici a 360° tra rocce quarzarenitiche e un’importante flora mediterranea. Prima del rientro si pranzerà chiudendo un percorso ad anello, presso l’area attrezzata di Tardara in prossimità di una postazione della forestale.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina