"Cash for souls" per Sacrosanctum.15: all'Oratorio di San Mercurio l'opera del Colectivo Democracia
Oratorio di San Mercurio a Palermo
L’oratorio di San Mercurio, oltre ad essere un luogo di grande interesse per la presenza di stucchi del Serpotta, dalle 19 di giovedì 19 settembre fino al 4 novembre, fa da scenario all'opera del Colectivo Democracia.
Un lavoro allestito per la rassegna "Sacrosanctum", a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto con l'associazione Amici dei Musei Siciliani, che grazie ad un impegno costante hanno messo in atto interventi di manutenzione e restauro, dando nuova linfa a siti di importante valore culturale, insieme all’apporto degli artisti.
Per Colectivo Democracia la pratica della democrazia inizia con il confronto di idee e forme d'azione. Lavorare in gruppo detona, infatti, un interesse d'intervento nel campo sociale, un'azione a più voci focalizzata su un unico obiettivo, in grado di offrire nuove soluzioni e prospettive.
Lavorando nell'interstizio tra politica e arte, Colectivo Democracia scandaglia senza ipocrisie le dinamiche contradittorie del vivere civile, preferendo il nichilismo al dogma, l’azione all’asservimento, il progresso all’immobilità culturale.
Democracia è un collettivo artistico autogestito fondato a Madrid nel 2006. Ha esposto in forma individuale a Arts Santa Mónica (Barcellona), Rua Red (Dublino), Frankfurter kunstverein
(Francoforte), Hirshhorn Museum (Washington), Station Museum (Houston), BF 15 (Lione), St James Cavalier Centre (La valleta) e alla Fondazione Pilar e Joan Miró (Palma).
Ha partecipato a prestigiose biennali a Istanbul, Taipei, L'Avana, Poznan e Gotteborg; collaborato con la Plataforma de Artistas Antifascistas per i progetti Jornadas contra Franco e Monte de Estepar e preso parte a diverse iniziative che operano nell'intersezione tra arte e pensiero libertario (Arte y Propaganda Libertaria, Jornadas de Arte y Creatividad Anarquista, AnARCO, Obra Alternativa).
Un lavoro allestito per la rassegna "Sacrosanctum", a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto con l'associazione Amici dei Musei Siciliani, che grazie ad un impegno costante hanno messo in atto interventi di manutenzione e restauro, dando nuova linfa a siti di importante valore culturale, insieme all’apporto degli artisti.
Per Colectivo Democracia la pratica della democrazia inizia con il confronto di idee e forme d'azione. Lavorare in gruppo detona, infatti, un interesse d'intervento nel campo sociale, un'azione a più voci focalizzata su un unico obiettivo, in grado di offrire nuove soluzioni e prospettive.
Lavorando nell'interstizio tra politica e arte, Colectivo Democracia scandaglia senza ipocrisie le dinamiche contradittorie del vivere civile, preferendo il nichilismo al dogma, l’azione all’asservimento, il progresso all’immobilità culturale.
Democracia è un collettivo artistico autogestito fondato a Madrid nel 2006. Ha esposto in forma individuale a Arts Santa Mónica (Barcellona), Rua Red (Dublino), Frankfurter kunstverein
(Francoforte), Hirshhorn Museum (Washington), Station Museum (Houston), BF 15 (Lione), St James Cavalier Centre (La valleta) e alla Fondazione Pilar e Joan Miró (Palma).
Ha partecipato a prestigiose biennali a Istanbul, Taipei, L'Avana, Poznan e Gotteborg; collaborato con la Plataforma de Artistas Antifascistas per i progetti Jornadas contra Franco e Monte de Estepar e preso parte a diverse iniziative che operano nell'intersezione tra arte e pensiero libertario (Arte y Propaganda Libertaria, Jornadas de Arte y Creatividad Anarquista, AnARCO, Obra Alternativa).
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