Città, privacy, videosorveglianza: incontro a più voci all'Institut français Palermo

Come vengono usate le immagini registrate dai dispositivi di sicurezza che occupano il tessuto urbano? È possibile rivendicare un diritto alla privacy nel contesto iperconnesso delle città, oppure ogni passo è destinato a essere archiviato in virtù del vivere assieme?

Giovedì 11 dicembre alle 18.30 appuntamento all'Institut français Palermo (Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili 4).

Nel cinquantesimo anniversario dalla pubblicazione del saggio "Sorvegliare e punire" del filosofo Michel Foucault, che ripercorre l'elaborazione degli apparati disciplinari, e dalla scomparsa della filosofa Hannah Arendt, che ha fatto dell'analisi della pratica del controllo il perno del suo pensiero, la prima edizione del ciclo di incontri "Ne vogliamo parlare?" si conclude con una riflessione dedicata alla fitta rete di dispositivi di sicurezza e sorveglianza che permea il tessuto urbano attuale.

L'incontro porta a interrogarsi sulle modalità e sulle conseguenze delle politiche securitarie all'interno dello spazio urbano moderno, con Laura Carrer, Thomas Jusquiame e Victor Le Boisselier.