Clayton Stephenson allo Steri di Palermo: un talento raro che lascia il segno

Clayton Stephenson
Nell'ambito della 15esima edizione del "Festival Internazionale Palermo Classica" il pianista arriva sul palco del Cortile Steri martedì 29 luglio, alle 21.15, con un programma che include una rivisitazione solistica della "Rhapsody in Blue" di Gershwin oltre a composizioni di Stravinsky, Schubert, Bach, Hess e Albeniz.
Acclamato per "straordinari doni narrativi e poetici" e per le sue interpretazioni "fresche, incisive e di carattere" (Gramophone), Stephenson è impegnato a lasciare un segno nel mondo attraverso la sua musica.
Cresciuto a New York City, l'artista ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte all’età di 7 anni e l’anno successivo è stato accettato nel Music Advancement Program della Julliard School, un programma di borse di studio complete per studenti sottorappresentati, dove si è innamorato della musica.
È passato all’élite Pre-College della Juilliard all’età di 10 anni, con l’aiuto della sua insegnante di allora, Beth Nam, che gli ha dato innumerevoli lezioni extra senza costi, per studiare con Matti Raekallio, Hung-Kuang Chen ed Ernest Barretta. Clayton si esercitava con un sintetizzatore a casa finché non trovò un vecchio pianoforte verticale per strada che una scuola elementare aveva buttato via: quello sarebbe diventato il suo pianoforte da studio per i successivi sei anni, finché la Lang Lang Foundation non gliene donò uno nuovo quando aveva 17 anni.
Attribuisce al generoso supporto dei programmi della comunità il merito di avergli fornito ispirazione musicale e risorse lungo il percorso. Tra i momenti salienti recenti e futuri ci sono concerti con le Houston, North Carolina e Cincinnati Symphonies; apparizioni ai festival al Grand Teton, Grant Park e Tippet Rise; recital al Washington Performing Arts al Kennedy Center, alla Fondation Louis Vuitton e alla Weill Recital Hall alla Carnegie Hall; esibizioni di gala con la New York e la Las Vegas Philharmonics; e collaborazioni con i violinisti Nikki e Timothy Chooi.
Oltre a essere stato il primo finalista di colore al Van Cliburn International Piano Competition nel 2022, ha ricevuto un Avery Fisher Career Grant nel 2024, ha vinto la prima edizione del Nina Simone Piano Competition nel 2023 ed è stato insignito della Sphinx Medal of Excellence 2025.
Giunto alla sua 15esima edizione, il festival Palermo Classica si conferma tra gli appuntamenti più attesi dell’estate siciliana. Con oltre 40 concerti ospitati tra lo Steri e l’Orto Botanico, la rassegna celebra il dialogo tra la musica colta e i luoghi simbolo della città (clicca qui per scoprire il calendario completo).
INFO ACQUISTO BIGLIETTI E ABBONAMENTI
I biglietti del concerto sono acquistabili online sul sito di Palermo Classica, tramite la piattaforma Tickettando oppure fisicamente nella biglietteria dell'Accademia Palermo Classica (in via Paolo Paternostro, 94 - Telefono 091 332208 – Cellulare 348 8697932 - aperta dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 19.00) oppure il giorno stesso nel luogo dell'evento, dalle 15.00 in poi.
Gli abbonamenti sono disponibili in quattro tipologie diverse: l'abbonamento Platino dà accesso a tutti i concerti, l'abbonamento Smeraldo disponibile per i 7 concerti sinfonici, l'abbonamento Gold Pass per 4 concerti sinfonici e l'abbonamento Silver per gli 8 concerti da camera. È possibile acquistare gli abbonamenti online o in biglietteria. Maggiori info ai numeri 091 332208 e 348 8697932.
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