Collage d’arte creati da alcune detenute del carcere Pagliarelli per "Scollamenti temporali"

L’Ordine degli Architetti di Palermo, insieme all’associazione I-design, promuove il progetto delle #Anteprime di I-design 2018, la più famosa e longeva manifestazione del Sud Italia curata da Daniela Brignone, inserita tra gli eventi collaterali di "Manifesta 12" (leggi l'articolo di approfondimento) e nel calendario di Palermo Capitale Italiana della Cultura.
La mostra, visibile dalle 18 di lunedì 15 ottobre, si intitola “Scollamenti temporali. Relazioni impreviste tra arte e moda” e propone a Palermo l’idea realizzata dal noto designer milanese Giulio Ceppi all’ultima Triennale di Milano e consiste nella creazione partecipata di collage che miscelano due tipologie di materiali: riproduzioni di opere d’arte del passato (preferibilmente di artisti siciliani) e campagne pubblicitarie contemporanee.
Accostamenti a prima vista improbabili trovano e generano, sorprendentemente, familiarità, dando luogo a una serie di cortocircuiti tra tradizione e attualità, tra sacro e profano, tra arte e comunicazione.
L'obiettivo è la generazione di nuovi personaggi, di figure ibride che nascono dall’incontro tra tempi e luoghi diversi, ricomponendosi in nuovi corpi e sfidando ironicamente le idiosincrasie e i tabù.
La mostra, visibile dalle 18 di lunedì 15 ottobre, si intitola “Scollamenti temporali. Relazioni impreviste tra arte e moda” e propone a Palermo l’idea realizzata dal noto designer milanese Giulio Ceppi all’ultima Triennale di Milano e consiste nella creazione partecipata di collage che miscelano due tipologie di materiali: riproduzioni di opere d’arte del passato (preferibilmente di artisti siciliani) e campagne pubblicitarie contemporanee.
Accostamenti a prima vista improbabili trovano e generano, sorprendentemente, familiarità, dando luogo a una serie di cortocircuiti tra tradizione e attualità, tra sacro e profano, tra arte e comunicazione.
L'obiettivo è la generazione di nuovi personaggi, di figure ibride che nascono dall’incontro tra tempi e luoghi diversi, ricomponendosi in nuovi corpi e sfidando ironicamente le idiosincrasie e i tabù.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Il "Festival del Mare e del Gusto": 3 mesi di musica ed escursioni nella Costa d'Oro
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Musica, cinema e risate: l'estate (sotto le stelle) allo Stand Florio di Palermo