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"Blendrums theatre #3": il suono delle percussioni di Leonard Eto

  • Orestiadi nel segno del contemporaneo
  • Baglio Di Stefano, contrada Salinella snc - Gibellina (Tp)
  • 10 luglio 2014 (evento concluso)
  • 22:15
  • 5 euro
  • I biglietti sono acquistabili direttamente sul posto
Balarm
La redazione

Uno dei più famosi e innovativi percussionisti giapponesi Leonard Eto porta in scena, nell'ambito della manifestazione "Orestiadi nel segno del contemporaneo", lo spettacolo "Blendrums theatre #3" che evidenzia già dal nome la natura della sua ricerca artistica e di sviluppo di una precisa drammaturgia dei sentimenti, che sono da sempre associati al suono dei tamburi. 

Lo spettacolo è la tappa conclusiva della "Trilogia del Taiko" (il tamburo giapponese). Suoni di pioggia, eruzioni di magma incandescente, elettricità, ritmi esterni elettronici a cui Eto fa eco, danzatori attorno a lui che interpretano nuovi suoni combinati fino al momento in cui lo sforzo dell’artista è così concentrato da farlo gridare, mentre tutti si agitano come fossero orchestrali al suo comando. Quello di Leonard Eto è un approccio unico per l’originalità delle sue creazioni musicali.

Leonard Eto nasce a New York nel 1963. Entra a far parte nel 1984 del celebre gruppo di percussionisti "Kodõ", per il quale è stato a lungo direttore musicale e compositore. Nel 1992 Leonard ha dato il via alla sua attività di solista, che lo ha portato a rivivere le modalità con cui viene suonato il taiko e ad orientare la sua visione verso progetti multidisciplinari, che alla musica uniscono danza, pittura live e immagine digitale. 

Lo spettacolo, produzione di CRT Milano un progetto in collaborazione con Change Performing Arts Compagnia di Danza Susanna Beltrami/DanceHaus con il supporto di Agency for Cultural Affairs of Japan, vede oltre la presenza di Eto anche la Compagnia Susanna Beltrami, formata da Fabrizio Calanna, Alice Carrino, Cristin Cucco, Giulia Murgianu e Lara Viscuso, light designer Marcello Lumaca.

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