"Le Vie dei Tesori" a Palermo, si parte: nuovi luoghi da vedere, tour inediti e passeggiate
"Le Vie dei Tesori" numero 16 torna a Palermo, dove tutto è cominciato.
Il festival che mette in rete il grande e il piccolo, il mare e il cielo, il giardino e la cappella, che si tuffa in mare con i sub e sale sui Piper per abbracciare le nuvole, ascolterà cortigiane e nobildonne raccontarsi tra rovine e salotti, porta i sax tra i reperti archeologici e il teatro d’autore nel Castello sul mare.
Ecco il nuovo programma, con le visite dal 30 settembre al 30 ottobre, per cinque weekend (ogni venerdì, sabato e domenica), in contemporanea a Catania, dove il festival partirà sabato 1 ottobre e, fino al 16 ottobre, anche a Carini e Cefalù, Ragusa e Scicli e per la prima volta anche ad Alcamo.
Un'edizione memorabile con Porta Nuova che apre per la prima volta e mostra la sua alcova e la sua terrazza spettacolare, con luoghi come il carcere dell’Ucciardone e l’aula bunker del Maxiprocesso che svelano la loro storia, con spazi che ridiventano dei cittadini, con luoghi rigenerati nel segno della partecipazione.
Un museo diffuso che mette a rete, racconta, apre, anima oltre 150 tesori di tutte le istituzioni, enti, associazioni della città attraverso visite guidate ed esperienze. Coinvolti un centinaio di esperti del patrimonio (archeologi, storici dell’arte, architetti), affiancati da 400 studenti di nove licei e istituti superiori della città che hanno risposto alla chiamata dell’Ufficio scolastico regionale.
Aprono le porte tre chiese dimenticate del centro storico, colme di stucchi e di memorie; le dimore disegnate da architetti affacciate sul golfo, i palazzi storici che ricamano mostre contemporanee. Coinvolti, affascinati, innamorati di una città che cambia a ogni angolo. E che continua a offrire inediti e sorprese.
I LUOGHI
I luoghi sono 88 e spesso si intersecano con le esperienze: alcuni noti, altri inediti. Tra fornaci, cripte, camere dello scirocco, si scoprirà il
sottosuolo della città; e si cercherà il cielo dal Piper o sulle Porte della città.
Le ville e i palazzi storici: a partire da Palazzo Francavilla, affacciato sul Teatro Massimo; il trecentesco Palazzo Galletti di Santamarina che sorse su un tratto delle mura del Cassaro e che oggi è un luxury hotel e nel rifugio antiaereo è stata realizzata una spa (che è una delle esperienze del festival). Villa La Pompeiana di Mondello che è rinata dopo essere stata considerata per decenni casa dei fantasmi; Villa Lituania, affacciata sull’Addaura; Villa Magnisi con la sua collezione di piante officinali.
LE ESPERIENZE
Quasi cinquanta le esperienze davvero speciali. Si scenderà di nuovo (dopo tempo) nei qanat arabi, si potrà andare in barca tra grotte e
ninfei sconosciuti, o cercare i contorni della famosa “Sicilia” nell’isola che un tempo era al centro del lago di Maredolce; dagli ormai abituali (e sempre sold out in poche ore) voli in Piper alle visite in notturna all’Orto Botanico allo yoga al centro buddista Muni Gyana a Pizzo Sella.
LE ESPERIENZE FUORI PORTA
Sono 10 le esperienze fuori porta, a partire da Terrasini dove aprono solo per i visitatori del Festival le collezioni e i depositi di Palazzo D’Aumale, spiegate da un entomologo; e sempre a Terrasini si possono scoprire i fondali di Cala Rossa. Snorkeling a Capo Zafferano e giri in barca a vela dal borgo di Porticello dove si potrà anche scendere in immersione accompagnati dai sub.
IL FESTIVAL KIDS
Ritorna dopo tre anni una sezione del festival dedicata a bambini e ragazzi, da 3 a 12 anni. Da venerdì 30 settembre a venerdì 28 ottobre, ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, sono ospitati in tre gazebo nelle piazze principali di Palermo per conoscere e immaginare la città,
tra esperienze e laboratori creativi.
LE PASSEGGIATE
Sono ottanta, alcune replicate più volte, tante vengono proprio richieste ogni anno dagli appassionati: dai Quattro Mandamenti alle periferie dentro e fuori le “mura”, di giorno e di notte, all’alba e al tramonto, dai Giardini d’Orleans che verranno visitati con la guida di un ornitologo, alla Palermo araba, ai tour sulle tracce dei Florio e sulle orme dei gattopardi.
INFO COUPON
I coupon sono sempre validi per tutte le città della stessa provincia: quindi quelli di Palermo sono validi a Cefalù, Carini, e viceversa; e si possono utilizzare anche quelli già acquistati per Bagheria e Termini Imerese. Inoltre, durante il festival, è possibile raggiungere alcune tra le città da Palermo tramite i bus navetta messi a disposizione da Autoservice.
Il festival che mette in rete il grande e il piccolo, il mare e il cielo, il giardino e la cappella, che si tuffa in mare con i sub e sale sui Piper per abbracciare le nuvole, ascolterà cortigiane e nobildonne raccontarsi tra rovine e salotti, porta i sax tra i reperti archeologici e il teatro d’autore nel Castello sul mare.
Ecco il nuovo programma, con le visite dal 30 settembre al 30 ottobre, per cinque weekend (ogni venerdì, sabato e domenica), in contemporanea a Catania, dove il festival partirà sabato 1 ottobre e, fino al 16 ottobre, anche a Carini e Cefalù, Ragusa e Scicli e per la prima volta anche ad Alcamo.
Un'edizione memorabile con Porta Nuova che apre per la prima volta e mostra la sua alcova e la sua terrazza spettacolare, con luoghi come il carcere dell’Ucciardone e l’aula bunker del Maxiprocesso che svelano la loro storia, con spazi che ridiventano dei cittadini, con luoghi rigenerati nel segno della partecipazione.
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È l’anno dei giardini urbani, degli orti di specie tropicali; delle raccolte universitarie e dei musei gioiello, dei personaggi dimenticati che raccontano storie bellissime.Un museo diffuso che mette a rete, racconta, apre, anima oltre 150 tesori di tutte le istituzioni, enti, associazioni della città attraverso visite guidate ed esperienze. Coinvolti un centinaio di esperti del patrimonio (archeologi, storici dell’arte, architetti), affiancati da 400 studenti di nove licei e istituti superiori della città che hanno risposto alla chiamata dell’Ufficio scolastico regionale.
Aprono le porte tre chiese dimenticate del centro storico, colme di stucchi e di memorie; le dimore disegnate da architetti affacciate sul golfo, i palazzi storici che ricamano mostre contemporanee. Coinvolti, affascinati, innamorati di una città che cambia a ogni angolo. E che continua a offrire inediti e sorprese.
I LUOGHI
I luoghi sono 88 e spesso si intersecano con le esperienze: alcuni noti, altri inediti. Tra fornaci, cripte, camere dello scirocco, si scoprirà il
sottosuolo della città; e si cercherà il cielo dal Piper o sulle Porte della città.
Le ville e i palazzi storici: a partire da Palazzo Francavilla, affacciato sul Teatro Massimo; il trecentesco Palazzo Galletti di Santamarina che sorse su un tratto delle mura del Cassaro e che oggi è un luxury hotel e nel rifugio antiaereo è stata realizzata una spa (che è una delle esperienze del festival). Villa La Pompeiana di Mondello che è rinata dopo essere stata considerata per decenni casa dei fantasmi; Villa Lituania, affacciata sull’Addaura; Villa Magnisi con la sua collezione di piante officinali.
LE ESPERIENZE
Quasi cinquanta le esperienze davvero speciali. Si scenderà di nuovo (dopo tempo) nei qanat arabi, si potrà andare in barca tra grotte e
ninfei sconosciuti, o cercare i contorni della famosa “Sicilia” nell’isola che un tempo era al centro del lago di Maredolce; dagli ormai abituali (e sempre sold out in poche ore) voli in Piper alle visite in notturna all’Orto Botanico allo yoga al centro buddista Muni Gyana a Pizzo Sella.
LE ESPERIENZE FUORI PORTA
Sono 10 le esperienze fuori porta, a partire da Terrasini dove aprono solo per i visitatori del Festival le collezioni e i depositi di Palazzo D’Aumale, spiegate da un entomologo; e sempre a Terrasini si possono scoprire i fondali di Cala Rossa. Snorkeling a Capo Zafferano e giri in barca a vela dal borgo di Porticello dove si potrà anche scendere in immersione accompagnati dai sub.
IL FESTIVAL KIDS
Ritorna dopo tre anni una sezione del festival dedicata a bambini e ragazzi, da 3 a 12 anni. Da venerdì 30 settembre a venerdì 28 ottobre, ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, sono ospitati in tre gazebo nelle piazze principali di Palermo per conoscere e immaginare la città,
tra esperienze e laboratori creativi.
LE PASSEGGIATE
Sono ottanta, alcune replicate più volte, tante vengono proprio richieste ogni anno dagli appassionati: dai Quattro Mandamenti alle periferie dentro e fuori le “mura”, di giorno e di notte, all’alba e al tramonto, dai Giardini d’Orleans che verranno visitati con la guida di un ornitologo, alla Palermo araba, ai tour sulle tracce dei Florio e sulle orme dei gattopardi.
INFO COUPON
I coupon sono sempre validi per tutte le città della stessa provincia: quindi quelli di Palermo sono validi a Cefalù, Carini, e viceversa; e si possono utilizzare anche quelli già acquistati per Bagheria e Termini Imerese. Inoltre, durante il festival, è possibile raggiungere alcune tra le città da Palermo tramite i bus navetta messi a disposizione da Autoservice.
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