Delle "ultime volontà" a dir poco singolari: al Sant'Eugenio la nuova commedia di Anna Mauro

Gli attori dell'associazione Radici di Sole
Anna Mauro torna ad animare una folla di personaggi che nascondono legami insospettabili e incarnano incredibili storie personali: il 21 febbraio al teatro Sant'Eugenio di Palermo arriva la commedia "Le ultime volontà".
Anna Mauro, autrice e regista con all'attivo quarant'anni di scrittura, regia e laboratori teatrali con testi rappresentati in Italia e all'estero, dirige gli attori dell'associazione Radici di Sole: Marco Feo, Simonetta Genova, Patrizia Franco, Giusi Coniglio, Sergio Francesco Pochini, Livia Modica, Silvia Sindona, Barbara Durante, Tiziana Di Vita, Ines Gagliani, Daniela Giannino, Marcello Ruggiero, Caterina Cavarretta, Santino Serio, Enzo Argo e Pippo Falcone.
In questa nuova commedia la signora De Bellis, regista teatrale, affida l'esecuzione delle sue ultime volontà all'impresario di pompe funebri che comunicherà la sua scomparsa, peraltro improvvisa, agli amici di una vita, ovvero gli attori che hanno lavorato con lei.
All'apertura della busta testamentaria, le volontà della defunta si riveleranno a dir poco singolari, includendo nel lascito alcuni senzatetto che in passato avevano partecipato a un suo laboratorio.
Gag tragicomiche di uomini e donne che a turno rivelano il loro lato tenero, meschino oppure furbo, arruffato, molesto, magari avido, ma anche vanesio o sognatore, comunque sempre e inconfondibilmente umano. Il tutto condito da musica e allegria.
Anna Mauro, autrice e regista con all'attivo quarant'anni di scrittura, regia e laboratori teatrali con testi rappresentati in Italia e all'estero, dirige gli attori dell'associazione Radici di Sole: Marco Feo, Simonetta Genova, Patrizia Franco, Giusi Coniglio, Sergio Francesco Pochini, Livia Modica, Silvia Sindona, Barbara Durante, Tiziana Di Vita, Ines Gagliani, Daniela Giannino, Marcello Ruggiero, Caterina Cavarretta, Santino Serio, Enzo Argo e Pippo Falcone.
In questa nuova commedia la signora De Bellis, regista teatrale, affida l'esecuzione delle sue ultime volontà all'impresario di pompe funebri che comunicherà la sua scomparsa, peraltro improvvisa, agli amici di una vita, ovvero gli attori che hanno lavorato con lei.
All'apertura della busta testamentaria, le volontà della defunta si riveleranno a dir poco singolari, includendo nel lascito alcuni senzatetto che in passato avevano partecipato a un suo laboratorio.
Gag tragicomiche di uomini e donne che a turno rivelano il loro lato tenero, meschino oppure furbo, arruffato, molesto, magari avido, ma anche vanesio o sognatore, comunque sempre e inconfondibilmente umano. Il tutto condito da musica e allegria.
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