"Dove la terra finisce e il mar comincia”: due giorni di studio sul Mediterraneo all’Arsenale di Palermo
Hanno l'evocativo titolo "Dove la terra finisce e il mar comincia” (citazione del poeta portoghese Luis Vaz de Camões) le due giornate di studio sul Mediterraneo in programma all’Arsenale della Marina Regia di Palermo di via dell'Arsenale 34, giovedì 24 alle 9.30 e venerdì 25 novembre a partire dalle 15.20.
Al centro degli incontri, il futuro del patrimonio culturale costiero e subacqueo, spingendosi sino alle aree "di confine" fra il Mediterraneo e l’Atlantico, come la costa di Cadice e il litorale portoghese, e nel quale verranno affrontate criticità e prospettive del Mare Nostrum nell’ottica di una migliore fruizione e valorizzazione.
La due giorni mette a confronto, sui vari temi, archeologi subacquei delle Soprintendenze, storici dei paesaggi, ingegneri specialisti di energie rinnovabili, ecologisti a capo di strutture pubbliche demandate al monitoraggio dello "stato di salute" del mare e giuristi esperti in diritto del mare.
Obiettivo dei lavori è esplorare e tracciare "rotte", nelle quali la ricerca, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione di ciò che l’attività umana ha costruito nel corso dei millenni possa andare di pari passo con lo sfruttamento sostenibile delle potenzialità.
Al centro degli incontri, il futuro del patrimonio culturale costiero e subacqueo, spingendosi sino alle aree "di confine" fra il Mediterraneo e l’Atlantico, come la costa di Cadice e il litorale portoghese, e nel quale verranno affrontate criticità e prospettive del Mare Nostrum nell’ottica di una migliore fruizione e valorizzazione.
La due giorni mette a confronto, sui vari temi, archeologi subacquei delle Soprintendenze, storici dei paesaggi, ingegneri specialisti di energie rinnovabili, ecologisti a capo di strutture pubbliche demandate al monitoraggio dello "stato di salute" del mare e giuristi esperti in diritto del mare.
Obiettivo dei lavori è esplorare e tracciare "rotte", nelle quali la ricerca, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione di ciò che l’attività umana ha costruito nel corso dei millenni possa andare di pari passo con lo sfruttamento sostenibile delle potenzialità.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 7 ottobre 2023 al 7 gennaio 2024La street art di Banksy invade Palermo: una speciale "immersione" a Palazzo Trinacria
-
MOSTRE
Dal 21 ottobre 2023 al 3 marzo 2024"Frida Kahlo. Una vita per immagini": le foto del padre Guillermo in mostra alla Gam di Palermo