Famiglia, emozioni e risate: un papà "senza freni" al Cineteatro Colosseum di Palermo
Gino Carista, Tiziana Martilotti e Orazio Bottiglieri
Una storia ironica e allegra a Palermo che racconta l'arrivo di un anziano signore presso una casa di riposo dove trova un infermiera un po' nervosa ed esuberante.
Domenica 13 luglio alle 21.00 al Cineteatro Colosseum, via Guido Rossa 7 (Bonagia), arriva la divertentissima commedia di Orazio Bottiglieri, in scena con Gino Carista e Tiziana Martilotti, "Casa di cura per papà".
Un altro appuntamento tanto atteso, a ingresso gratuito, con la Democrazia partecipata, grazie al consenso e al voto dei cittadini; un progetto chiaro e semplice che si rivolge a tutta quella categoria di persone over 60 che troppo spesso si ritrova ad affrontare la vita in solitudine, e under 16, che troppo poco vivono e respirano l'arte che li circonda.
Sul palco una storia ironica e allegra che racconta l'arrivo di un anziano signore presso una casa di riposo dove trova un infermiera un po' nervosa ed esuberante.
L'anziano, che vuole a tutti i costi tornare a casa, comincia allora a combinare un guaio dietro l'altro finendo per coinvolgere anche l'infermiera stessa; il che causa il continuo via vai del figlio, disperato, che cerca di risolvere e sedare le situazioni.
Due alleati insoliti e un figlio troppo preso dal lavoro, questi gli ingredienti per una commedia comico-brillante che divertirà il pubblico e lo farà emozionare attraverso un finale coinvolgente che parla del rapporto genitore-figlio e di come, purtroppo, troppo spesso viene considerato scontato.
Domenica 13 luglio alle 21.00 al Cineteatro Colosseum, via Guido Rossa 7 (Bonagia), arriva la divertentissima commedia di Orazio Bottiglieri, in scena con Gino Carista e Tiziana Martilotti, "Casa di cura per papà".
Un altro appuntamento tanto atteso, a ingresso gratuito, con la Democrazia partecipata, grazie al consenso e al voto dei cittadini; un progetto chiaro e semplice che si rivolge a tutta quella categoria di persone over 60 che troppo spesso si ritrova ad affrontare la vita in solitudine, e under 16, che troppo poco vivono e respirano l'arte che li circonda.
Sul palco una storia ironica e allegra che racconta l'arrivo di un anziano signore presso una casa di riposo dove trova un infermiera un po' nervosa ed esuberante.
L'anziano, che vuole a tutti i costi tornare a casa, comincia allora a combinare un guaio dietro l'altro finendo per coinvolgere anche l'infermiera stessa; il che causa il continuo via vai del figlio, disperato, che cerca di risolvere e sedare le situazioni.
Due alleati insoliti e un figlio troppo preso dal lavoro, questi gli ingredienti per una commedia comico-brillante che divertirà il pubblico e lo farà emozionare attraverso un finale coinvolgente che parla del rapporto genitore-figlio e di come, purtroppo, troppo spesso viene considerato scontato.
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