"La Notte bianca delle Scienze": il Planetario di Villa Filippina omaggia Giordano Bruno

Secondo appuntamento con la "Notte Bianca delle Scienze" a Villa Filippina, questa volta dedicata a Filippo Bruno, il famoso e controverso monaco domenicano conosciuto come Giordano Bruno, sabato 29 aprile a partire dalle 18.
Filosofo e scrittore, le sue teorie ruotavano attorno a un'unica idea: l'infinito, inteso effetto di un Dio infinito, un universo fatto d'infiniti mondi da amare infinitamente. Argomentazioni per le quali fu giudicato eretico e condannato al rogo dall’Inquisizione della Chiesa Cattolica, il 17 febbraio del 1600, a Roma.
Il programma prevede, a partire dalle 18, la Lectio Magistralis tenuta da Aurelio Pes, con prefazione di Ludovico Gippetto.
Segue lo spettacolo diretto da Marcello Barrale, che guiderà gli spettatori in un viaggio fantastico lungo un percorso dedicato agli esopianeti, con le proiezioni in 3D all’interno della cupola del Planetario.
Spazio anche ai più piccoli ai quali, a partire dalle 18, è dedicato un percorso con una breve introduzione agli esopianeti ed un laboratorio creativo in cui potranno dipingere delle grandi sfere in cartapesta.
Per tutta la notte, inoltre, all’interno del Museo della Scienza e della Terra è possibile prendere parte agli spettacoli in 3D e ad un viaggio virtuale dedicato ai nuovi pianeti, con splendide animazioni e ricostruzioni.
Filosofo e scrittore, le sue teorie ruotavano attorno a un'unica idea: l'infinito, inteso effetto di un Dio infinito, un universo fatto d'infiniti mondi da amare infinitamente. Argomentazioni per le quali fu giudicato eretico e condannato al rogo dall’Inquisizione della Chiesa Cattolica, il 17 febbraio del 1600, a Roma.
Il programma prevede, a partire dalle 18, la Lectio Magistralis tenuta da Aurelio Pes, con prefazione di Ludovico Gippetto.
Segue lo spettacolo diretto da Marcello Barrale, che guiderà gli spettatori in un viaggio fantastico lungo un percorso dedicato agli esopianeti, con le proiezioni in 3D all’interno della cupola del Planetario.
Spazio anche ai più piccoli ai quali, a partire dalle 18, è dedicato un percorso con una breve introduzione agli esopianeti ed un laboratorio creativo in cui potranno dipingere delle grandi sfere in cartapesta.
Per tutta la notte, inoltre, all’interno del Museo della Scienza e della Terra è possibile prendere parte agli spettacoli in 3D e ad un viaggio virtuale dedicato ai nuovi pianeti, con splendide animazioni e ricostruzioni.
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