In occasione della Festa del Santissimo Crocifisso di Santa Maria viene organizzata la "Sagra della Frittella". Da alcuni anni il comitato della festa organizza, la sera, l’assaggio delle frittella (frittedda). I volontari "spicchianu" fave e piselli verdi, e cuociono la pietanza, composta da carciofi, fave, piselli e finocchi selvatici in abbondante olio di oliva locale, nelle "quadare" (grossi recipienti), nei quali "arriminano" la frittella.
Una volta cotta la "frittella" viene distribuita, insieme al pane e a dell'ottimo vino locale, a tutti i partecipanti alla sagra. Il giorno della festa si anima anche con la musica della banda musicale e il festoso concerto in piazza Mazzini a mezzogiorno.
Di pomeriggio viene suonata e cantata la Frottola (antichi inni in lode ed onore i Santi e il Santissimo Sacramento).. Il piccolo fercolo (varicedda), recentemente restaurato, utilizzato per la frottola è un poco più grande di quello della fiaccolata ed è adorno di spighe di grano e baccelli di fave verdi.