Gli Insoliti in scena con "Porta Chiusa" di Jean-Paul Sartre alla chiesa di santa Maria dello Spasimo
Porta chiusa è un atto unico nel quale i tre personaggi morti - Ines, Garcin ed Estelle - sono costretti a coabitare in un luogo atemporale, dove l’unica salvezza sembra essere la consapevole e premeditata distruzione dell’altro; "vivono" sotto il velo costante della menzogna rievocando attraverso ricordi, racconti e dialoghi viscerali, il loro passato terreno.
Una riflessione sull'era moderna e sul volontario e cosciente istinto dell'uomo di distruggere il suo prossimo. Alla loro seconda regia Gli Insoliti, giovane compagnia teatrale palermitana, si sono resi conto di avere delle esigenze ben precise per cui non sono riusciti a prendere il testo per come Sartre l’ha scritto, ma hanno avuto il bisogno di studiarlo, di tagliare, rielaborare e di seguire un ordine sensibile diverso da quello cronologico prestabilito dal filosofo francese.
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